La differenza tra sommergibile, sottomarino e batiscafo: il Titan accende il dibattito sulla corretta definizione

Giovedì 22 Giugno 2023 le autorità statunitensi hanno annunciato che il batiscafo Titan aveva subito una "catastrofica implosione".
Alcuni pezzi sono stati ritrovati a circa 487 metri dalla prua del Titanic, che riposa a circa 3900 metri di profondità nell'Oceano Atlantico settentrionale.
Questo evento ha fatto il giro del mondo e ha fatto porre tante domande, tra cui: qual è la differenza tra sommergibile, sottomarino e batiscafo? In questo articolo vediamo nel dettaglio le loro definizioni.

Il sommergibile

Il sommergibile è un'imbarcazione adatta ad una navigazione superficiale, e che ha la capacità di immergersi, ma non a grandi profondità e non per periodi di tempo prolungati. Un esempio è il primo Toti, utilizzato durante la seconda guerra mondiale. In termini di design la forma dello scafo è più vicina ad una nave, come nel caso dell'immagine in basso.

Sottomarino

Il sottomarino invece è un un mezzo progettato per navigare prevalentemente in immersione, a profondità dell'ordine di poche centinaia di metri. La forma dei sottomarini tende ad essere più arrotondata, quasi sub-cilindrica, come nell'immagine in basso.

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Come mai il batiscafo Titan non è imploso durante le immersioni precedenti?

Batiscafo

Il batiscafo infine è adatto ad immersioni ad alta profondità, sensibilmente maggiori rispetto ad esempio ai sottomarini militari. Il Titan era un batiscafo, così come il Trieste che ha raggiunto la profondità record di 10.916 m, nella fossa delle Marianne. Correva l'anno 1960.

Per chi avesse perso il nostro video sulla ricostruzione dell'implosione del Titan, ve lo lasciamo qui in basso.