La tanto attesa eclissi solare totale dell'8 aprile 2024 non ha deluso le aspettative ed ha regalato uno spettacolo unico e indimenticabile ai fortunati che sono stati in grado di osservarla di persona lungo il cammino di totalità negli Stati Uniti, in Canada e in Messico. Sebbene non visibile dall'Italia, la diretta streaming della NASA (in basso) ci ha permesso di essere comunque partecipi di questo spettacolo astronomico e ci ha regalato momenti di grande emozione, mostrandoci per esempio l'istante esatto in cui la Luna ha totalmente coperto il Sole in diversi punti del suolo statunitense.
La totalità a Mazatlàn, in Messico (20:16 italiane)
Questa istantanea è stata ottenuta dalla diretta NASA pochi secondi dopo l'inizio della fase di eclissi solare totale a Mazatlàn, in Messico, alle 20:16 ora italiana. Mazatlàn è stato il primo punto della terraferma nord-americana a trovarsi sul cammino di totalità. La fase di eclissi totale è durata ben 4 minuti e 20 secondi, un tempo molto lungo se confrontato alle durata media di 2-3 minuti delle precedenti eclissi solari in Nordamerica.
In questa foto vediamo come l'allineamento perfetto di Terra, Luna e Sole faccia sì che il disco lunare oscuri completamente la fotosfera solare (regione da cui proviene la stragrande maggioranza della radiazione del Sole). Il risultato è che siamo in grado di osservare a occhio nudo la corona del Sole, la parte più esterna della sua atmosfera, che in questa immagine è l'alone biancastro che circonda il disco scuro.
La corona è costituita da plasma a temperature di milioni di °C che si estende per milioni di km. La corona è visibile a occhio nudo esclusivamente durante le eclissi totali di Sole: basta anche un solo 0,5% di disco solare non eclissato affinché la corona sia impossibile da vedere a occhio nudo.
Da questa immagine è possibile inoltre notare ai bordi del disco lunare le cosiddette protuberanze solari, ovvero getti di plasma che si generano sulla superficie della stella e che si estendono nella corona lungo le linee del campo magnetico solare.
L'effetto diamond ring
La seconda immagine mostra un effetto peculiare che avviene pochi secondi prima e dopo la fase di totalità, il cosiddetto effetto diamond ring. L'effetto prende il nome dal fatto che si manifesta come una concentrazione di luce abbagliante, simile a un diamante brillante che adorna un anello.
L'effetto si genera a causa degli ultimi raggi del Sole che attraversano le valli sul lembo della Luna, con la debole corona attorno al sole che sta appena diventando visibile. Analogamente, l'effetto si crea all'uscita dalla fase di totalità quando i primi raggi solari attraversano le valli lunari e la corona diventa nuovamente invisibile a occhio nudo.
La fotosfera solare a Junction, in Texas (19:20 italiane)
La seconda immagine è stata ottenuta a Junction, Texas, alle 19:20 ora italiane. L'immagine non mostra la fase di totalità, bensì l'inizio di quella di parzialità in cui il disco lunare ha da poco iniziato a oscurare la fotosfera solare. L'immagine è spettacolare e significativa poiché mostra con grande livello di dettaglio la superficie solare.
Le due caratteristiche che più balzano agli occhi sono l'aspetto granuloso della fotosfera solare e la presenza di strutture filamentose che assomigliano a lingue di fuoco. L'aspetto granuloso è dovuto ai moti convettivi del plasma al di sotto della fotosfera, mentre le "lingue di fuoco" prendono il nome di spicule e sono essenzialmente dei getti di plasma di circa 1000 km di diametro e 15.000 km di altezza che vengono emessi dalla fotosfera solare a decine di km/s.
L'eclissi totale solare dallo spazio
L'ultima spettacolare immagine proviene da un punto di vista che definire privilegiato è dir poco, ovvero quello degli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. L'immagine mostra distintamente l'ombra generata dalla Luna che eclissa totalmente il Sole proiettata sulla superficie terrestre. Dalla diretta streaming della NASA è possibile osservare in tempo reale il movimento dell'ombra generata dalla Luna sulla superficie terrestre.