Per questo nuovo episodio di Pop Corner abbiamo intervistato Luca Ward: nato a Roma il 31 luglio del 1960, è uno dei doppiatori italiani più amati – nonché voce di personaggi come Samuel L. Jackson in Pulp Fiction, Pierce Brosnan in James Bond o Russell Crowe nel Gladiatore.
Tra l'altro, lo sapete che la battuta originale del Gladiatore recitava "al mio segnale scatenate i cani"? Luca però non era convinto e ci ha raccontato di come sia partita proprio dall'Italia la scelta di chiudere la frase con "scatenate l'Inferno". Pensate che la scelta piacque talmente tanto a Ridley Scott che venne poi cambiata anche nella sceneggiatura originale della pellicola!
Nell'intervista si parlerà anche di cosa cambia tra il doppiaggio di un film e di un cartone animato. A contrario di quello che potremmo pensare, infatti, si tratta di due cose completamente diverse, visto che nel mondo dell'animazione il doppiatore può lasciare molto più spazio alla fantasia.
Ma come è nata la passione per il doppiaggio? Tutto risale a quando Luca era bambino e recitava in alcuni sceneggiati televisivi. Il padre gli propose di intraprendere la via del doppiaggio e, nonostante inizialmente nessuno gli desse credito, nel giro di pochi anni riuscì a dimostrare il suo valore in questo campo. Ovviamente tutto è frutto dell'allenamento, visto che ogni sera passava 4 o 5 ore a leggere testi, registrandosi e riascoltandosi.
E oggi invece com'è il mondo del doppiaggio? Purtroppo, soprattutto con le serie TV, i tempi sono sempre più stretti, senza contare il fatto che i doppiatori registrano spesso in momenti separati, rendendo il tutto ancora più complicato – soprattutto per i giovani che stanno iniziando a muovere i primi passi in questo mondo.
Se l'intervista a Luca vi è piaciuta, non perdetevi quella che abbiamo realizzato con il campione Valentino Rossi: