0 risultati

Qual è la probabilità di essere colpiti da un fulmine? Non è così raro come si pensa

Essere colpiti da un fulmine è raro, ma non rarissimo. I dati ci dicono che negli USA, la probabilità di essere colpiti nell'arco della propria vita è 1/15.000, ma solo il 10% di chi viene colpito, effettivamente muore. In Italia non abbiamo dati ufficiali, ma sappiamo che ogni anno cadono circa un milione e mezzo di fulmini, e che sono più frequenti in estate.

A cura di Maria Bosco
6 Marzo 2024
14:56
1 condivisione
Qual è la probabilità di essere colpiti da un fulmine? Non è così raro come si pensa
probabilità fulmine colpito

Succede ogni tanto di leggere sulla cronaca che qualcuno sia stato colpito da un fulmine, a volte con conseguenze nefaste. Ma quanto è raro che accada una cosa del genere? Ed è sempre mortale? Non esistono dati ufficiali su quante persone vengono colpite o muoiono a causa dei fulmini nel mondo; secondo una ricerca del 2016, che prende in considerazione 24 Paesi in periodi di tempo differenti, la stima – inevitabilmente molto incerta – delle vittime dei fulmini nel mondo si aggira tra le 6000 e le 24.000 all'anno.
In questo articolo vediamo quanto è probabile essere colpiti da un fulmine nel corso della nostra vita, che conseguenze può avere e quando sono letali.

La probabilità di essere colpiti da un fulmine

Sembra un evento rarissimo, eppure accade più spesso di quanto possiamo immaginare. Infatti i fulmini che cadono ogni anno dal cielo sono tantissimi: in Italia se ne contano circa mezzo milione all'anno, negli USA si arriva invece fino a 40 milioni con una media di 27 vittime ogni anno.

Non esistono studi ufficiali che ci diano indicazioni sul numero di vittime e danno causate ogni anno dai fulmini in Italia. Abbiamo invece molte informazioni su quello che succede negli USA: il National Weather Service del governo ci dice che la probabilità in America di essere colpiti da un fulmine durante un temporale nel corso della nostra vita (stimando di vivere fino a 80 anni) è una su 15.000. Cioè, per capirci, una persona ogni 15.000 verrà colpita da un fulmine prima di morire.

Chiaramente non è proprio così, si tratta di stime e medie. Ci sono zone più colpite – come quelle tropicali – a causa delle condizioni ambientali, e quindi la probabilità di vittime è maggiore. Altre zone, invece, hanno condizioni meno favorevoli per i fulmini, per cui sono più "sicure".

Quante probabilità ci sono di morire se si viene colpiti da un fulmine

Non tutte le persone che vengono colpite, però, rimangono vittima del fulmine. Infatti solo il 10% di chi viene colpito effettivamente muore. Questo significa che – negli USA – la probabilità di essere colpiti da un fulmine nell'arco della nostra vita, e di morire a causa di quel fulmine è una su 150.000. Abbastanza raro, ma comunque non rarissimo. Negli USA, per esempio, le morti da fulmini sono scese dalle 5 all'anno per milione di persone del 1905 alle 0,08 per milione di persone all'anno nel 2015.

mortalità fulmini USA
Credits: OurWorldInData.

Ma come mai il fulmine a volte "ci risparmia"? Perché la sua fatalità dipende dall'intensità della corrente elettrica che genera, che può variare tra i 2 e i 200 kA. Nei casi minori, quando la corrente è più bassa, i danni che può riportare il corpo umano sono perdita di coscienza, amnesia, paralisi e problemi di memoria, concentrazione e apprendimento. Nei casi peggiori invece, la scarica del fulmine può provocare arresti cardiaci o respiratori e ustioni molto gravi, come nel caso di un calciatore indonesiano morto durante una partita a causa di un colpo di fulmine.

L'estate è il periodo più a rischio

La maggior parte delle vittime dei fulmini sono registrate nei mesi estivi, e spesso si tratta di uomini.

prob fulmine morte attività all'aperto

I dati del National Weather Service ci dicono infatti che:

  • il 73% delle morti avviene in estate (trimestre giugno, luglio e agosto) e la maggior parte avviene la domenica, momento in cui facciamo più attività all'aperto, che sono più pericolose da questo punto di vista;
  • l'80% delle vittime è di sesso maschile (alla nascita); questo è probabilmente dovuto al fatto che gli arresti cardiaci sono più comuni negli uomini rispetto alle donne (soprattutto in età giovanile e matura).
Avatar utente
Maria Bosco
Content editor
Sono laureata in Matematica e Ingegneria Matematica, con la grande convinzione che sia possibile rendere la matematica divertente e comprensibile. Ex-pallanuotista, amante dello sport, dopo aver lavorato nella consulenza informatica, in piena crisi dei trent’anni sono finita a lavorare in televisione per poi finalmente approdare in Geopop.
Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views