0 risultati
video suggerito
video suggerito
30 Novembre 2022
9:34

Rischio idrogeologico: cos’è e da quali fattori dipende

Dopo la frana di Ischia del 26 novembre 2022 si sente sempre più spesso parlare di rischio idrogeologico. Ma di cosa si tratta esattamente? E da cosa dipende?

375 condivisioni
Rischio idrogeologico: cos’è e da quali fattori dipende
rischio idrogeologico cos'è

Sabato 26 novembre 2022 una frana ha colpito l'isola di Ischia, coinvolgendo il comune di Casamicciola e causando, purtroppo, numerose vittime e dispersi. Lo Stivale non è nuovo a questa tipologia di eventi: pensate che il 70% di tutti i fenomeni franosi europei avvengono proprio in Italia!
Questo è legato in buona parte alla complessità del territorio e, proprio per questo motivo, lungo tutta la penisola è stato calcolato il rischio idrogeologico – cioè quella tipologia di rischio che riguarda tutti gli effetti causati da maltempo e condizioni climatiche avverse. All'interno dei fenomeni di dissesto idrogeologico rientrano ad esempio frane e alluvioni: oltre al sopracitato caso di Ischia, possiamo ad esempio riportare quello dell'alluvione di Sarno del 5 maggio 1998.

Cos'è il rischio idrogeologico

Per dare una definizione più precisa di cosa sia il rischio idrogeologico, riportiamo quella fornita dalla Protezione Civile:

Il rischio idrogeologico corrisponde agli effetti indotti sul territorio dal superamento dei livelli pluviometrici critici lungo i versanti, dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua della la rete idrografica minore e di smaltimento delle acque piovane.

Il rischio idrogeologico può essere definito come il prodotto tra la pericolosità legata a un evento idrogeologico e i potenziali danni che causerebbe a persone e/o infrastrutture (cioè l'esposizione). In altre parole, una zona può avere – ad esempio –  un'altissima pericolosità frane, ma se è completamente disabitata e senza edifici il suo rischio sarà molto basso perché si va a ridurre drasticamente l'esposizione.
Per avere un'idea di come sia distribuito il rischio idrogeologico la penisola, ecco a titolo esemplificativo una mappa realizzata dall'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) in merito alla popolazione a rischio frane.

rischio idrogeologico mappa italia
Credit: ISPRA.

Qui sono riportate con diversi colori il numero di persone esposte ad alta pericolosità di frane in una determinata area: più il colore tende al rosso scuro, più è alto il rischio in quel punto. Come possiamo notare, le aree più a rischio sono quelle lungo le principali catene montuose italiane, le Alpi e gli Appennini.

I fattori che influenzano il rischio idrogeologico

Il rischio idrogeologico è in larga parte legato alle caratteristiche del territorio interessato. Tra queste possiamo citare la conformazione geologica e geomorfologica, la distribuzione dei rilievi e la presenza di bacini idrografici relativamente piccoli: tutti questi parametri possono causare dei tempi di risposta alle precipitazioni molto rapidi, aumentando il rischio di quelle aree.
Purtroppo, però, il rischio idrogeologico non dipende solamente da parametri naturali ma anche dalle azioni dell'uomo. Parliamo ad esempio di abusivismo edilizio, dell'abbandono dei terreni montani, dell'urbanizzazione o del disboscamento – giusto per citare alcuni tra i principali fattori.

Per approfondire, ecco un video che abbiamo realizzato sulla frana di Ischia del 26 novembre:

Sono un geologo appassionato di scrittura e, in particolare, mi piace raccontare il funzionamento delle cose e tutte quelle storie assurde (ma vere) che accadono nel mondo ogni giorno. Credo che uno degli elementi chiave per creare un buon contenuto sia mescolare scienza e cultura “pop”: proprio per questo motivo amo guardare film, andare ai concerti e collezionare dischi in vinile.
Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views