La borsa Valori o borsa Finanziaria, conosciuta semplicemente come "borsa", è un mercato virtuale dove si scambiano strumenti finanziari come azioni, obbligazioni e altri titoli: le persone comprano e vendono virtualmente azioni e obbligazioni di aziende quotate (come le S.p.A. ), oltre a risorse come oro o petrolio. Per le aziende presenti sul mercato l’obiettivo principale è fare in modo che i risparmi degli investitori contribuiscano alla loro crescita e alla realizzazione dei loro progetti, invece agli investitori preme che il valore dei titoli acquistati aumenti nel tempo, portandoli a guadagnare dei soldi.
Cos’è la borsa e come funziona in parole semplici
Pensiamo, per esempio, ad un bazar dove si vendono tappeti antichi: se molte persone iniziassero a mostrare interesse per un tappeto, magari perché hanno sentito che è raro e di grande valore, il venditore potrebbe alzare il prezzo, visto che la domanda cresce. Se, però, molte persone volessero sbarazzarsene perché hanno sentito che il tappeto sta perdendo valore, il prezzo scenderà. Questo succede perché ci si basa su previsioni future: nell'ipotesi che il tappeto possa guadagnare valore, sempre più gente lo acquista, aumentandone il prezzo; nell'ipotesi in cui il valore scendesse, le persone venderebbero, abbassando il prezzo. La borsa valori funziona in modo simile con lo scambio di titoli e azioni i cui prezzi che salgono e scendono a seconda delle aspettative degli investitori. Infatti, se gli investitori dovessero ritenere che una società farà molti profitti, compreranno le sue azioni, facendone salire il prezzo: l'aumento di interesse positivo verso un'azienda famosa con grande probabilità farebbe salire il valore delle sue azioni. In borsa si compravendono diversi tipi di titoli finanziari:
- Azioni: rappresentano le quote di una società. Se l'azienda cresce, anche il valore delle tue azioni aumenta e viceversa.
- Obbligazioni: sono prestiti che vengono fatti a un’azienda o al governo che promettono di restituirli maggiorati di un interesse.
- Materie prime: petrolio, oro, che variano di valore a seconda della richiesta.
- Valute e criptovalute: come dollaro, euro o bitcoin.
Le aziende che vogliono vendere le loro azioni devono essere trasparenti, mostrando il loro andamento economico. In Italia, la CONSOB è l'ente che si assicura che tutto funzioni correttamente.
Cos'è e come funziona il trading
Il trading è la compravendita di titoli: come abbiamo detto, se un titolo è richiesto da molte persone, il suo prezzo aumenta; al contrario, se c'è più offerta che domanda, il prezzo scende. Questa compravendita avviene tramite delle reti telematiche online, dove gli ordini vengono eseguiti in tempo reale e in alcuni casi grazie all'aiuto degli intermediari finanziari (come banche, broker o piattaforme online). In borsa è importante ricordare che si possono vendere i titoli in qualsiasi momento, ma facendo attenzione, perché i prezzi potrebbero variare di continuo, e questo comporterebbe il rischio di perdere denaro vendendo in un momento poco favorevole.
La borsa in Italia e nel mondo
Solitamente i titoli in borsa vengono comprati e venduti durante gli orari di apertura del mercato per una serie di motivi legati alla struttura dei mercati finanziari e alla necessità di organizzare le transazioni in modo efficiente e ordinato: i primi mercati finanziari ad aprire sono i mercati asiatici, seguiti dai mercati europei e infine da quelli americani, ma è importante fare attenzione ai giorni di chiusura, alle festività e all'ora solare. Fino agli anni '70, la borsa in Italia era gestita dallo Stato. Con la Legge 7 giugno 1974, n. 216, la gestione è passata alla CONSOB, che organizza e controlla questo grande mercato virtuale. Successivamente, con la Legge 2 gennaio 1991, n. 1, la Borsa Italiana S.p.A. ha avviato un processo di privatizzazione, culminato nella creazione di Borsa Italiana S.p.A., che attualmente gestisce il mercato. Nel mondo, tra le borse più importanti ci sono il New York Stock Exchange (NYSE) e il Nasdaq Stock Market negli Stati Uniti, che gestiscono il trading delle azioni di aziende globali come Apple e Amazon; mentre possiamo annoverare per la parte asiatica il Shanghai Stock Exchange in Cina; infine l'Euronext in Europa che è una borsa finanziaria "paneuropea", cioè che racchiude più paesi europei al suo interno.
I principali indici
Gli indici di borsa sono come "il termometro" che misura l’andamento del mercato: quando gli indici salgono, il mercato sta andando bene. Ad esempio, l'S&P 500 negli Stati Uniti monitora l'andamento delle 500 maggiori aziende, l'indice Nasdaq Composite riassume l'andamento della borsa appunto NASDAQ includendo al suo interno più di tremila titoli, ovvero la maggior parte dei titoli quotati, in Europa esiste l’Euro Stoxx 50 che mostra l’andamento delle principali 50 aziende europee.
Attenzione ai rischi e alle truffe
Investire in borsa porta con sé molteplici rischi: i prezzi dei titoli possono salire e scendere in modo imprevedibile, come una roulette, per questo è importante informarsi bene prima di fare qualsiasi investimento. Bisogna stare attenti anche ai truffatori che cercano di vendere investimenti falsi, quindi è fondamentale essere cauti e fare attenzione a chi promette guadagni facili. Con l’evoluzione tecnologica, oggi è possibile fare trading online, e per fortuna la vigilanza delle autorità, come la CONSOB, assicura che le regole vengano rispettate per garantire un ambiente sicuro per tutti gli investitori, anche nella compravendita di titoli di altre nazioni. Tuttavia, non bisogna dimenticare che il trading può portare a guadagni, ma anche a perdite: quindi è fondamentale capire come funziona prima di fare scelte d’investimento, e spesso è consigliato rivolgersi a dei professionisti, soprattutto evitando di limitare la gestione dei propri soldi all'acquisto di un singolo titolo ma gestendo con un professionista una diversificazione di prodotti e servizi adatti e studiati per le proprie finanze, rendendo così gli investimenti meno rischiosi.
