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È vero che le uova scadute galleggiano? Il test della freschezza dell’uovo non è corretto

"Riempite una bacinella d'acqua: se l'uovo affonda è freschissimo, se galleggia è vecchio." Noi abbiamo provato con delle uova scadute da 1 mese e 10 giorni. Risultato? Il test non è corretto. Facciamo chiarezza.

4 Febbraio 2024
8:00
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È vero che le uova scadute galleggiano? Il test della freschezza dell’uovo non è corretto
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In rete sta girando un trucco per capire se un uovo è fresco: in teoria basterebbe immergerle in una ciotola contenente acqua. Se affonda e rimane sul fondo è freschissimo, se invece galleggia meglio evitare di usarlo. Abbiamo voluto provare a riprodurre questo esperimento con 1 uovo scaduto da circa 40 giorni con un uovo fresco.

Come mostrato nel video, li abbiamo inseriti all'interno di un bicchiere contente acqua fresca del rubinetto. Risultato? Affondano entrambi.

Di conseguenza possiamo dire che questo test non è del tutto corretto. Il galleggiamento delle uova vecchie deriva dal fatto che si accumulino diverse tipologie di gas con il passare del tempo. Quindi, se galleggia verosimilmente è vecchio, ma se affonda non è detto che sia fresco!

Dobbiamo stare attenti ai test che riguardano la salute e la sicurezza alimentare. Fate conto che l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie consiglia di non consumare le uova scadute, perché c’è il rischio di infezioni, soprattutto di salmonella. Quindi stiamo sempre attenti alle fake news, soprattutto quando si parla di alimentazione e salute!

Attenzione! È vero che se vengono refrigerate correttamente, le uova possono essere consumate dopo averle cotte bene (sode) anche a distanza di qualche giorno dalla data di scadenza. Tuttavia, più ci si allontana da questa data, più il rischio di infezioni aumenta. Quindi, il consiglio dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie è comunque quello di non consumare uova scadute, così da ridurre al minimo i rischi.

Questo perché il rischio di infezione dipende non solo dalla distanza dalla data di scadenza, ma anche dal luogo di conservazione (le uova poste nello sportello del frigo subiscono sbalzi di temperatura maggiori rispetto a quelle poste nei ripiani), dalla temperatura di conservazione (a temperatura ambiente marciscono più velocemente) e dalla possibilità di cross-contaminazioni (tocchiamo il guscio dell’uovo e poi magari ci mettiamo le mani in bocca…).

Insomma, ci sono tantissime variabili: nel dubbio consumiamole entro pochi giorni dall’acquisto e igienizziamo bene le mani dopo aver toccato guscio e uova crude.

Sono un appassionato del mondo microscopico, a partire dalle molecole fino agli artropodi. La laurea magistrale in chimica mi ha permesso di avere gli strumenti necessari per comprendere il funzionamento del mondo, ma soprattutto ha saziato la mia fame di risposte. Curioso, creativo e con idee folli: date una videocamera, un drone o una chitarra al DeNa e lo renderete felice.
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