Che sta succedendo al tempo in Italia? Questa è la domanda che ci si sta ponendo in questi giorni; giorni in cui al nord l'ondata di maltempo ha causato tempeste, allagamenti, trombe d’aria; a Milano e dintorni alberi sradicati, grandinate con chicchi giganti e invece al sud un caldo terribile e incendi in Sicilia, Calabria e Puglia. Giustamente ci si chiede: ma il meteo veramente sta dando i numeri? Tutto ciò avveniva anche in passato?
La risposta più frequente che troverete in giro in questi giorni probabilmente sarà: “è causa del cambiamento climatico”. In parte è così, allo stesso tempo questa frase è detta forse con troppa leggerezza, come se si fosse certi che ogni singolo episodio meteorologico fosse sistematicamente legato agli eventi e ai cambiamenti climatici. La scienza ci dice che questi eventi negli ultimi anni stanno aumentando di frequenza e di intensità. I dati più aggiornati, che potrete trovare su our-world in data, ci dicono che dal 1900 ad oggi siamo passati da 5 a 100 disastri naturali registrati. La correlazione però è fatta sui grandi numeri, sui trend annuali e decennali, non sui singoli eventi meteorologici.
Quindi in generale, il cambiamento climatico genera eventi estremi più frequenti ma è sbagliato pensare che questi eventi non ci siano mai stati. Inoltre è più giusto associare ai cambiamenti climatici eventi violenti in archi temporali ampi, di anni o decine di anni, non il singolo evento.
In particolare, in questo video vedremo:
- quali sono le cause del maltempo di questi giorni;
- qual è la situazione del maltempo in Italia in questi giorni;
- il ruolo del cambiamento climatico nella frequenza e nell'intensità dei fenomeni estremi;
- qual è la differenza tra meteo e clima;
- il numero dei fenomeni estremi dal 1900 al 2022;
- cosa ci aspetta nei prossimi anni.
Per approfondire, ecco un video ad hoc che abbiamo realizzato sulla formazione degli uragani: