Oggi, alle 00:14 (ora locale), una scossa di terremoto di magnitudo 5.8 a 50 km di profondità – dato fornito dalla JMA, l'Agenzia Meteorologica Giapponese – si è verificata al largo delle coste di Fukushima nel Giappone nord-orientale. L'epicentro è stato registrato in mare, a circa 23 km dalla terraferma, e al momento non si segnalano né danni né feriti. Anche per quanto riguarda l'allerta tsunami, nulla da segnalare.
Un aspetto interessante è che, al momento, i dati sul sisma sono ancora abbastanza incerti, soprattutto se facciamo il confronto con quanto riportato da altri enti nel mondo: l'USGS (United States Geological Survey) riporta una magnitudo di 5.6, mentre l'INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) segnala un 5.7. Anche in merito alla profondità dell'ipocentro i dati sono abbastanza discordanti: si passa dai 23 km dell'USGS ai 35 dell'INGV – nelle prossime ore ovviamente verranno rilasciate informazioni più accurate.
Quella interessata dalla scossa è un'area storicamente sismica: nell'immagine sottostante sono riportati i principali epicentri presenti nel report storico. La grandezza del pallino è proporzionale alla magnitudo del terremoto mentre la stella rappresenta l'epicentro della scossa odierna.
La sismicità così intensa è legata alla presenza di una zona di subduzione a poche decine di km dalla costa: nello specifico la placca Pacifica scorre al di sotto di quella Eruasiatica. Proprio per lo stesso motivo, la stessa area fu colpita l'11 marzo 2011 da uno dei terremoti più violenti della storia con magnitudo 9.1, il cui tsunami causò il disastro nucleare di Fukushima.
I due epicentri comunque non sono perfettamente adiacenti ma, anzi, quello odierno dista circa 170 km da quello del terremoto del Tōhoku.
Per approfondire, ecco un video ad hoc di approfondimento sul terremoto dell'11 marzo 2011: