Oggi, lunedì 9 maggio 2022, è stato registrato alle ore 15:23 locali (8:23 in Italia) un terremoto a circa 100 km dalle coste di Taiwan. Le prime stime del centro meteorologico taiwanese riportano una magnitudo pari a 6.1, anche se a livello internazionale altri istituti (come vedremo) riportano valori fino a 6.6.
Ad ogni modo, la scossa è stata avvertita sia nella capitale Taipei che nel resto dell'isola, anche se per fortuna al momento non solo non è stata diramata l'allerta tsunami ma non sono state segnalate né vittime né danni.
Caratteristiche del sisma a Taiwan
L'epicentro del sisma è localizzato a circa metà strada tra l'isola giapponese di Yonaguni e la costa orientale di Taiwan, mentre la profondità dell'ipocentro è compresa tra i 20 e i 30 km – si tratta quindi di un terremoto superficiale. Come anticipato, l'esatta magnitudo del terremoto è ancora incerta: il centro meteorologico di Taiwan riporta 6.1, l'USGS 6.3, l'INGV 6.4 e il servizio meteorologico giapponese (JMA) 6.6.
Sicuramente nelle prossime ore i dati verranno ulteriormente analizzati e verrà fornito un unico valore di riferimento. Per quanto riguarda invece i danni prodotti dal sisma, il JMA riporta un'intensità massima pari a 3 – considerando che l'equivalente giapponese della scala Mercalli arriva solo fino a 7.
Cosa ha causato il terremoto di Taiwan?
L'area di Taiwan è storicamente sismica a causa della subduzione della placca delle Filippine (a destra nell'immagine sottostante) al di sotto di quella Eurasiatica (a sinistra). Il risultato è la formazione della "fossa di Nansei Shoto" e di numerosi terremoti in tutta l'area. Nel 2016, ad esempio, un terremoto di magnitudo 6.4 causò circa 100 vittime, mentre nel 1999 un altro sisma di magnitudo 7.3 ne causò addirittura più di 2000.