Il video dei lupi che scavano un tunnel nella neve è virale: ma il drone disturba il branco

Nelle ultime ore è diventato virale un video girato in Cina con un drone, che riprende un branco di lupi disposti in fila indiana, intenti a scavare un tunnel di passaggio per procedere nella neve alta. Si tratta di immagini insolite e affascinanti, che ci mostrano le dure condizioni di vita di alcune specie selvatiche e la faticosa sopravvivenza nei mesi più rigidi dell’anno. Il video è stato girato nella Regione Autonoma Uigura dello Xinjiang, nel nord-est della Cina. Questo video ripreso dal drone ci fornisce diversi spunti di riflessione, che vanno dal ragionare e sfatare miti riguardanti l’organizzazione sociale dei lupi in fila indiana, al pensare al rischio di disturbo della fauna selvatica rappresentato dall’utilizzo di droni in maniera invadente o poco regolamentata.

Il video dei lupi che scavano nella neve ripreso dal drone

I droni, tecnicamente aeromobili a pilotaggio remoto, sono strumenti che ormai conosciamo tutti. Di grande utilità in molti campi scientifici, vengono spesso utilizzati anche negli studi riguardanti l’ecologia, la conservazione e il comportamento delle specie viventi. In particolare, permettono di coprire zone di osservazione molto estese e monitorare gli spostamenti di gruppi di animali anche molto numerosi. Tuttavia, il loro utilizzo sempre più diffuso, non solo tra gli specialisti ma anche tra appassionati e curiosi, ha portato già da qualche anno a inserire i droni tra le possibili cause di disturbo in ambienti naturali.

Nel video virale in questi giorni si nota come i lupi, mentre scavano il tunnel nella neve alta, all’improvviso si accorgono della presenza (e probabilmente del rumore) del drone e continuano a voltarsi in direzione dello strumento. In alcuni spezzoni del video si nota che gli animali accelerano il passo, in alcuni casi si superano tra loro e non è escluso che questi comportamenti possano essere causati proprio dalla presenza del drone, forse troppo vicino.

I droni sono un elemento di disturbo per la fauna selvatica

Il video dei lupi ripresi a scavare il tunnel nella neve, tuttavia, non è l’unico video virale che mostra animali da una prospettiva troppo ravvicinata, però ci offre una possibilità in più per riflettere su un comportamento che, in maniera inconsapevole, potremmo di primo acchito ritenere innocuo da parte nostra e che, invece, può avere effetti indesiderati su altre specie. In uno studio sulle possibili modalità di riduzione del disturbo da droni, pubblicato nel 2022, i ricercatori hanno evidenziato che tra i fattori determinanti e controllabili per un corretto uso degli strumenti, ci sono la velocità, il rumore prodotto e la distanza dagli individui osservati.

Chiaramente, la risposta degli animali non è univoca e dipende dalla specie, dall’ambiente in cui vengono osservati, dal loro stato biologico e da altre specifiche ambientali. In Italia, i droni sono inclusi nell’Art. 743 del Codice dell’Aviazione, il cui utilizzo è regolamentato. Oltre questo, nella maggior parte di Parchi Nazionali e aree nazionali tutelate da leggi e direttive ambientali, l’uso dei droni è regolamentato e può essere consentito solo tramite specifica autorizzazione.

non perderti questo articolo

Il video dell’enorme pitone reticolato catturato in India riaccende i timori sul suo sfruttamento

Chiudiamo con un piccolo debunking. Molti stanno condividendo il video sui social riprendendo il falso mito secondo cui l'ultimo della fila sarebbe il maschio alfa che chiude il gruppo per controllare che tutti ce la facciano e che tutto proceda per il meglio. Ebbene, questa è una vera e propria bufala che gira da molto tempo online e che riemerge quando si parla di lupi in fila indiana nella neve. I lupi grigi nella neve meritano rispetto e protezione anche senza umanizzare il loro comportamento.