Cos’è il furto d’identità digitale, come avviene e come tutelarsi

Il furto d'identità virtuale è una minaccia sempre più diffusa, che colpisce milioni di vittime ogni anno. Questo crimine, come indica il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, si verifica quando un malintenzionato «ottiene e usa in modo illecito i dati personali di un'altra persona in un modo che implica frode o inganno, in genere per guadagno economico». I dati sottratti possono includere nomi, indirizzi, numeri di carte di credito, credenziali di accesso e persino documenti ufficiali. I metodi utilizzati dai criminali sono molteplici: phishing, malware e anche le cosiddette tecniche di ingegneria sociale. Una volta in possesso delle informazioni di una certa persona, i criminali possono svuotare conti bancari, effettuare acquisti illeciti o vendere i dati ottenuti nel Dark Web. La buona notizia è che molte di queste minacce possono essere prevenute adottando semplici accorgimenti, come l'uso di password robuste, l'attivazione dell'autenticazione a due fattori e la prudenza nella condivisione di dati personali online. Vediamo più nel dettaglio come avviene il furto d'identità online e come prevenirlo.

Cos’è e come avviene il furto d’identità digitale

L'identità digitale è composta da tutte quelle informazioni che permettono di identificare una persona in modo univoco. Tra questi dati menzioniamo nome, cognome, indirizzo e-mail, credenziali di accesso, numeri di carte di credito e documenti digitalizzati. Il furto di queste informazioni può avere conseguenze economiche, legali e psicologiche non indifferenti sulle vittime.

I cybercriminali utilizzano diversi stratagemmi per ottenere i dati sensibili: il phishing, ad esempio, si basa sull'invio di e-mail o messaggi ingannevoli che imitano comunicazioni ufficiali (ad esempio per conto di banche e istituti previdenziali) per convincervi a fornire le vostre credenziali, magari con la scusa di rendere l'account più sicuro oppure per impedire che venga disattivato per qualche motivo.

Anche l'uso di software malevoli, come keylogger e virus, spesso usati per captare le password degli account, rappresenta un metodo criminale efficace per perpetrare il furto d'identità online. Per non parlare, poi, dell'intercettazione dei dati in rete, soprattutto quelli che “viaggiano” su connessioni Wi-Fi pubbliche non protette, che rappresenta un pericolo costante. Un'altra tecnica è quella dell'ingegneria sociale, che sfrutta le informazioni personali pubblicate sui social network per ingannare le vittime e convincerle a rivelare dati sensibili (o, talvolta, versare dei soldi al truffatore), magari coltivando una relazione sentimentale con lo scopo di andare a segno con la propria strategia criminale.

Oltre alle tecniche sempre più raffinate usate dai cybercriminali, a peggiorare la situazione sono le cattive abitudini degli utenti. Tra queste menzioniamo l'uso di password deboli (come la famigerata “123456”, che sempre in cima alle classifiche delle peggiori password più usate), la navigazione su siti non sicuri e il download di software pirata.

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Come proteggersi dal furto d'identità online

Per proteggersi dal furto d'identità digitale, è fondamentale adottare alcune misure di sicurezza. Si tratta perlopiù di comportamenti di buon senso che, per quanto possano sembrare banali, sono solitamente “snobbati” mettendo in serio pericolo la propria incolumità online. Ecco, quindi, la nostra “checklist” di consigli per non farsi rubare l'identità online.

• Innanzitutto, utilizzate password complesse e uniche per ogni account, preferibilmente gestite tramite un password manager.
• Abilitate sempre l'autenticazione a due fattori. Questa misura aggiunge un ulteriore livello di sicurezza richiedendo un codice temporaneo oltre alla password. E già che ci siete, preferite (laddove possibile) la ricezione dei codici nelle app di autenticazione, anziché tramite SMS, che sono meno sicuri.
• Se possibile, evitate di condividere informazioni personali sui social network: tutto quello che mettete online può essere potenzialmente intercettato e usato a vostra insaputa.
• Quando navigate online, assicuratevi che i siti utilizzino il protocollo HTTPS, che garantisce una connessione sicura.
• Aggiornate regolarmente applicazioni, sistemi operativi e antivirus, poiché gli aggiornamenti contengono patch di sicurezza che correggono vulnerabilità sfruttabili dagli hacker.
• Se possibile, evitate l'uso di reti Wi-Fi pubbliche: se proprio dovete ricorrere a una connessione di questo tipo, servitevi di una VPN (Virtual Private Network) per cifrare i vostri dati e impedire intercettazioni.
• Fate attenzione alle e-mail o ai messaggi sospetti e non aprite mai allegati o link provenienti da mittenti sconosciuti, soprattutto se si tratta di numeri con prefisso estero.
• Se un sito Web o un servizio vi chiede informazioni personali, verificate sempre l'autenticità della richiesta prima di fornire i vostri dati e ricordatevi che istituzioni, banche, etc. non chiedono mai questo tipo d'informazioni per telefono.
• Monitorate le vostre finanze è essenziale per individuare rapidamente eventuali attività sospette sui vostri coni bancari. Per questo motivo, abituatevi a controllare regolarmente i movimenti del vostro conto bancario e delle carte di credito e, cosa ancora più importante, attivate notifiche per ricevere avvisi su transazioni non autorizzate. Se notate operazioni sospette, contattate immediatamente la vostra banca per segnalare l'accaduto.

Dal momento che essere vittima di un furto d'identità online è, purtroppo, relativamente semplice, nell'eventualità in cui doveste essere vittima di questo reato informatico, denunciate subito l'accaduto alle autorità competenti, come la Polizia Postale, che saprà fornirvi le istruzioni necessarie per mitigare i danni per quanto possibile.