
I Campi Flegrei mantengono un'attività relativamente bassa, secondo quanto riportato dall'ultimo bollettino settimanale dell'Osservatorio Vesuviano dell'INGV pubblicato oggi 24 giugno e relativo al periodo 16-22 giugno 2025. Sono 58 le scosse di terremoto registrate dalla rete di monitoraggio installata sulla caldera vulcanica, con magnitudo massima 3.2 (la settimana precedente si erano registrate 29 scosse con magnitudo massima 1.7). Il sollevamento del suolo rimane invariato con una velocità media al Rione Terra di 15 millimetri al mese in linea con il trend iniziato i primi giorni di aprile. Per quanto riguarda i parametri geochimici, alla fumarola principale di Pisciarelli si è registrata una temperatura media di 94 °C, prossima alla condensazione del fluido fumarolico.
I dati sui terremoti e sulla geochimica dei Campi Flegrei
Nel periodo 16-22 giugno sono stati rilevati 29 terremoti con magnitudo compresa tra 0.0 e 3.2, quest'ultimo registrato il 20 giugno nel contesto di uno sciame sismico costituito da 28 scosse di terremoto nella zona attorno a Pozzuoli. Tutti i terremoti, come di consueto ai Campi Flegrei, sono avvenuti a profondità molto bassa (sotto i 3 km nel periodo preso in considerazione). L'immagine qui sotto, pubblicata nel bollettino settimanale INGV, riporta le mappe degli epicentri, degli ipocentri e delle magnitudo rilevate.

Anche i parametri geochimici non mostrano variazioni di rilievo, rimanendo in linea con i trend pluriennali per quanto riguarda la temperatura delle fumarole e i tassi di emissione della CO2.
Stabile il bradisismo ai Campi Flegrei: i dati sul sollevamento del suolo
Il bradisismo positivo flegreo prosegue in linea con i valori registrati da inizio aprile: la velocità media di sollevamento del suolo al Rione Terra (al centro della caldera vulcanica) rimane stabile sui 15±5 millimetri al mese. Un tasso dimezzato dispetto alla media di 30 millimetri al mese rilevata metà febbraio e fine marzo, in cui erano avvenuti intensi sciami sismici con scosse piuttosto violente. Dal 1° gennaio 2024 il suolo al Rione Terra si è sollevato di 29 centimetri.

Bollettino settimanale del 17 giugno 2025: la sintesi
Riassumiamo il quadro emerso dall'ultimo bollettino settimanale stilato dall'Osservatorio Vesuviano dell'INGV:
- Sismicità: si è registrato un aumento nel numero di eventi sismici registrati (58 scosse con magnitudo massima 3.2) rispetto alla settimana precedente.
- Deformazioni del suolo: la media della velocità di sollevamento del suolo dovuto al bradisismo flegreo rimane attorno ai 15 millimetri al mese da inizio aprile.
- Geochimica: Non si segnalano variazioni significative dei parametri geochimici monitorati nella settimana di riferimento rispetto ai trend di aumento dei flussi e di riscaldamento del sistema idrotermale già noti.