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17 Febbraio 2025
18:30

Perché le scosse di terremoto di M3.9 ai Campi Flegrei sono state avvertite così tanto

Ieri ai Campi Flegrei si sono verificati diversi terremoti, i più forti di magnitudo 3.9. Le scosse sono superficiali (profondità di 2-3 km) e legate al bradisismo, un fenomeno vulcanico tipico dell'area. Non ci sono segnali di un'eruzione imminente, ma l'INGV monitora costantemente sismi, suolo e fumarole.

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Perché le scosse di terremoto di M3.9 ai Campi Flegrei sono state avvertite così tanto
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Ieri ai Campi Flegrei si è verificato un terremoto di magnitudo 3.9 alle 15:30 circa, seguito poi da una serie di altre scosse più piccole di magnitudo 2.3, 2.7 e 3.0. Poi ancora, poco dopo mezzanotte, un'altra scossa di 3.9 e infine altre scosse fino alle prime ore di questa mattina. Ma cosa sta succedendo esattamente nell'area flegrea? Per fare chiarezza, andiamo a rispondere alle principali domande che ci avete posto nelle ultime ore.

Ci stanno nascondendo qualcosa sugli ultimi terremoti ai Campi Flegrei?

Questa domanda nasce dal fatto che le scosse – soprattutto quelle di magnitudo 3.9 – sono state avvertite in modo molto intenso dalla popolazione, e quindi molte persone si chiedono se la magnitudo in realtà non sia più alta di quanto ufficialmente riportato dall'INGV. Per chiarire questo dubbio è necessario tenere a mente che la magnitudo è come se fosse il carico esplosivo di una bomba. Immaginate di mettere sotto ai nostri piedi una bomba con 10 kg di tritolo: se la facciamo esplodere a 1000 metri sotto il terreno, forse appena la avvertirò, ma se la posizioniamo a 3 metri di profondità probabilmente salterò in aria.

Questo è l’esempio giusto per capire perché un sisma 3.9 può essere avvertito in maniera più o meno intensa, visto che ciò dipende sia dalla profondità che da fattori geologici, come l'amplificazione delle onde sismiche. Nel caso dei Campi flegrei, la profondità di questi sismi è bassissima, parliamo di 2-3 km, in alcuni casi meno di 2 km, quindi è chiaro che anche una scossa di una magnitudo relativamente bassa la avvertiremo come molto forte.

Perché le profondità dei terremoti ai Campi Flegrei sono così basse?

Perché questi terremoti non sono di origine tettonica, cioè legata alle faglie, che solitamente scendono giù in profondità per decine di km. Questi terremoti sono di origine vulcanica, e sono legati al famoso bradisismo. Di conseguenza possiamo affermare che la generazione dei sismi è legata alla presenza di fluidi magmatici e/o magma nel sottosuolo. Immaginatelo come il respiro del vulcano: si gonfia come se stesse inalando, e si sgonfia espirando. Questa sorta di respirazione vulcanica è lenta, nell'ordine di anni o addirittura decenni.

Quello che abbiamo visto è che quando siamo nella fase di risalita, il livello del suolo sale e quando sale ci sono i terremoti. Dal 2005 ad oggi siamo in una lunga fase di risalita del suolo ed ecco perché ci sono spesso terremoti. Dal 2005 ad oggi, nella zona di Pozzuoli il suolo, il terreno e l'intera città si sono alzati di 140 cm, quasi un metro e mezzo. Più in dettaglio, dall'inizio del 2024 ad oggi, il suolo si è alzato di circa 20 cm circa.

Perché il sisma dell'ultima notte è stato avvertito in maniera così forte?

Quando siamo fermi, il sisma tendiamo a sentirlo di più. Se siamo a letto e si verifica una scossa, sicuramente l'avvertirò di più rispetto a quando sono in auto o sto camminando per strada. Addirittura, l'avvertirò ancora più se mi abito nei piani più alti di un palazzo, ma ciò non dipende da una maggior magnitudo del sisma, ma solo a una nostra diversa percezione dello stesso evento.

Questi terremoti portano ad eventuale eruzione?

Non ci sono ancora le evidenze che suggeriscono un’eventuale eruzione, quindi tranquilliziamoci. Ci sono tre grandi fattori da tenere presente:

  1. i sismi;
  2. la deformazione del suolo;
  3. la chimica delle fumarole.

Se e quando tutti e 3 questi fattori, insieme, mostreranno dei dati preoccupanti, l’INGV lo comunicherà. Per ora i dati non suggeriscono una eruzione imminente.

Sono un geologo appassionato di scrittura e, in particolare, mi piace raccontare il funzionamento delle cose e tutte quelle storie assurde (ma vere) che accadono nel mondo ogni giorno. Credo che uno degli elementi chiave per creare un buon contenuto sia mescolare scienza e cultura “pop”: proprio per questo motivo amo guardare film, andare ai concerti e collezionare dischi in vinile.
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