Oggi, giovedì 18 luglio alle ore 8:08, i sismografi INGV hanno registrato una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 ai Campi Flegrei, con epicentro nell'area Solfatara – Pisciarelli e una profondità di appena 2 km. La scossa è stata distintamente avvertita in diversi quartieri di Pozzuoli e Napoli, inclusi Agnano, Vomero, Fuorigrotta e centro storico. Fortunatamente però Vigili del Fuoco e Protezione Civile non hanno segnalato particolari danni a cose e/o persone al momento.
Questa scossa non arriva certo inattesa: ormai da diversi mesi l'area flegrea è interessata da numerose scosse legate al bradisismo, cioè quel fenomeno vulcanico che causa un periodico innalzamento e abbassamento del suolo. Come confermato anche dall'INGV, negli ultimi mesi si sta assistendo a un tasso di sollevamento più alto rispetto alla media dei mesi precedenti e pari a circa 20 millimetri al mese, causando quindi un'attività sismica più intensa rispetto alla norma.
Attenzione: ciò non vuole assolutamente dire che siamo di fronte ad un'imminente eruzione. Già in passato si sono verificate crisi bradisismiche che, fortunatamente, non sono sfociate in eruzioni. Le rassicurazioni arrivano anche da Mauro Antonio di Vito, direttore dell'Osservatorio Vesuviano:
Si tratta di eventi attesi, che rientrano nella dinamica della crisi bradisismica in corso, con il suolo che continua a sollevarsi di 20 millimetri al mese
Ovviamente la presenza di sismi così frequenti mantiene alta l'attenzione della autorità che, negli ultimi mesi, hanno realizzato diverse prove di evacuazione – l'ultima delle quali però ha registrato un'affluenza estremamente ridotta.
Per approfondire, ecco un mini-documentario sulla possibile eruzione dei Campi Flegrei, realizzato in collaborazione con Fanpage: