Quante sono le stelle all'interno della bandiera degli Stati Uniti d'America? Facile: sono 50, tante quante sono gli Stati che compongono attualmente il Paese. Le strisce bianche e rosse, invece, sono 13. Ma non è sempre stato così. In origine, alla fondazione degli USA, la bandiera era molto diversa e conteneva solo 13 stelle, corrispondenti alle 13 colonie fondatrici che, dopo la Guerra d'Indipendenza contro il Regno Unito, si configurarono come Stati.
Il primo atto ufficiale riguardante la bandiera fu approvato il 14 giugno 1777, ma non stabiliva la disposizione esatta delle stelle all'interno del riquadro blu, che rimaneva quindi a discrezione di chi produceva o disegnava la bandiera. Le strisce, invece, furono fissate a 13 (sempre in riferimento al numero di colonie originarie). Così fu realizzata, ad esempio, la bandiera che vedete nella copertina di questo articolo oppure quella qui sotto, chiamata "versione di Betsy Ross".
Nel 1795 la situazione cambiò perché si decise che sia il numero di stelle sia il numero di strisce dovesse essere uguale al numero di Stati membri. Dato che nel 1791 si era aggiunto il Vermont e nel 1792 il Kentucky, fu quindi prodotta una bandiera con 15 stelle e 15 strisce.
Nel 1818, dopo che altri 5 Stati si furono aggregati, si capì che non si poteva continuare ad aggiungere elementi. Fu quindi stabilito ufficialmente che le strisce tornassero a 13 e che solo le stelle aumentassero man mano. Si decise inoltre che l'inserimento delle eventuali nuove stelle sarebbe avvenuto tramite una cerimonia ufficiale da tenere il 4 luglio, giorno dell'indipendenza americana, nella città di Philadelphia.
Da quel momento in poi, soprattutto con l'espansione verso ovest, il numero di Stati membri degli USA è progressivamente aumentato fino a 50 e questo ha comportato l'aggiunta progressiva di sempre più stelle alla bandiera. L'ultima volta che è successo è nel 1960 con l'aggiunta della stella dello Stato delle Hawaii.
Per quanto riguarda i rapporti geometrici precisi all'interno della bandiera, le sue dimensioni e la disposizione delle stelle, un primo atto ufficiale, in parte definitivo, fu approvato nel 1912. I colori esatti, invece, furono decisi nel 1934. A proposito di colori, in realtà non hanno un significato ufficiale. Tuttavia Charles Thomson, segretario del primo Parlamento americano, propose un'attribuzione che viene citata ancor oggi: il blu incarnerebbe i valori di vigilanza, perseveranza e giustizia, il bianco rappresenterebbe la purezza e l'innocenza e il rosso sarebbe un simbolo di forza e coraggio.
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