Spesso si sente dire che i programmi tv sono "spazzatura" e di bassa qualità e che a conti fatti il web è diventato come una nuova televisione nella rete digitale. Ma è veramente così? In realtà si tratta televisione e web sono due media che si rivolgono a audience differenti e con modalità e tempi del tutto diversi. Ecco, proprio il tempo di permanenza è una tra le principali differenze tra web e televisione.
Quando decidiamo di guardare un programma infatti ci ritagliamo una o due ore per fare solo quello, mentre sul web la fruizione di un contenuto video è molto più rapida, visto che spesso si parla di lunghezze complessive che vanno da pochi secondi a pochi minuti. A questo si aggiunge il fatto che sui social assorbiamo molti più contenuti e che continuiamo a scrollare senza fine, sempre alla ricerca di un nuovo video da guardare.
Avere tempi più lunghi permette di dedicare più attenzione alla storia, e questo vale sia per l'autore che la racconta che per il pubblico che lo ascolta. È anche per questo che grandi programmi come Ulisse di Alberto e Piero Angela hanno sempre riscosso così tanto successo nel corso degli anni!
Certo, esistono comunque dei programmi "spazzatura" che continuano ormai da decenni: se ciò accade, però, è almeno in parte colpa di noi spettatori che continuiamo a guardarli, anno dopo anno.
Un'altra importante differenza è il fatto che in molti programmi che vado in diretta i conduttori devono essere estremamente preparati e pronti ad affrontare qualunque tipo di contrattempo, a differenza di ciò che accade nel web dove invece il montaggio permette di nascondere le varie prove "sbagliate". Inoltre i conduttori non solo devono riuscire a far sentire a proprio agio l'ospite ma anche il pubblico a casa e questo è un compito tutt'altro che semplice!