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11 Dicembre 2023
19:00

Un asteroide oscurerà Betelgeuse stanotte, come osservare dall’Italia il rarissimo evento

Alle ore 2:17 della notte tra lunedì 11 e martedì 12 dicembre Betelgeuse, la stella più luminosa della costellazione di Orione sparirà improvvisamente o diventerà molto meno luminosa, oscurata dall'asteroide (319) Leona. Il fenomeno sarà visibile dall'Italia meridionale.

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Un asteroide oscurerà Betelgeuse stanotte, come osservare dall’Italia il rarissimo evento
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Betelgeuse osservata dal radiotelescopio ALMA. Credits: ALMA, CC BY 4.0, via Wikimedia Commons.

La stella Betelgeuse, supergigante rossa nella costellazione di Orione, verrà occultata dall'asteroide (319) Leona alle 2:17 della notte tra lunedì 11 e martedì 12 dicembre. La luminosità dell'astro verrà significativamente ridotta, o addirittura la stella potrebbe scomparire per 5-15 secondi.

Non capita tutti i giorni di veder scomparire da un momento all'altro una delle stelle più luminose del cielo. Eppure è quello che succederà questa notte, per via del transito dell'asteroide (un corpo dalla forma allungata, 80 x 55 km) davanti alla stella. L'occultazione di Betelgeuse sarà visibile dall'Italia, in particolare dal Salento, dalla Basilicata, Calabria, Campania meridionale e Sardegna meridionale. Il fenomeno sarà utile agli astronomi per studiare il diametro e la distribuzione di luminosità di Betelgeuse, ma anche per conoscere meglio la forma esatta dell'asteroide.

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La zona di visibilità dell’occultazione di Betelgeuse in Italia. Credits: Google Earth.

Come osservare l'occultazione di Betelgeuse

A seconda della posizione esatta in cui vi troviate, potrete osservare Betelgeuse scomparire completamente per qualche secondo oppure ridurre significativamente la sua luminosità. Cosa si osserverà esattamente dipende anche dalla forma dell'asteroide e dalla sua rotazione. Il fenomeno sarà visibile anche a occhio nudo; se avete anche un piccolo telescopio, questo potrà aiutarvi a osservare maggiori dettagli dell'occultazione.

Per osservarlo, vi basterà attendere le 2:17 del mattino e puntare lo sguardo – o il vostro strumento – verso la costellazione di Orione, visibile in direzione est e facilmente identificabile per via della sua caratteristica forma “a moka”. Betelgeuse è una delle stelle più brillanti dell'intera costellazione e si trova in alto a sinistra. Potrete individuarla facilmente anche per via del suo colore rossastro.

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La costellazione di Orione e Betelgeuse.

La rarità del fenomeno

Il fenomeno non ha particolari motivazioni astrofisiche: è del tutto casuale. Semplicemente, un corpo minore del Sistema Solare transiterà davanti a una stella lungo la nostra linea di vista. Tuttavia, l'occultazione da parte di un asteroide di una stella così luminosa (Betelgeuse ha una luminosità variabile, ma può arrivare a essere la decima stella più luminosa nel nostro cielo) è un evento molto raro, che accade ogni qualche decennio. Siamo quindi fortunati a poter assistere a un fenomeno così raro qui in Italia!

La fascia di visibilità del fenomeno comincia dalla Cina orientale per poi spostarsi nel Tagikistan, Turkmenistan, Azerbaigian, Armenia, Turchia e Grecia prima di attraversare il Sud Italia e proseguire poi in Spagna e Portogallo meridionali, Bahamas, Florida e Messico. In tutto, il fenomeno impiegherà 17 minuti e 36 secondi per attraversare l'intera fascia.

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Fascia di visibilità del fenomeno.
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Filippo Bonaventura
Content editor coordinator
Laureato in Astrofisica all’Università di Trieste e ha conseguito un Master in Comunicazione della Scienza presso la SISSA di Trieste. È stato coordinatore della rivista di astronomia «Le Stelle», fondata da Margherita Hack. Insieme a Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio gestisce il progetto di divulgazione astronomica «Chi ha paura del buio?». Vive e lavora a Milano.
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