La miniera in disuso di rame e zinco di Pyhäsalmi in Finlandia, a circa 450 km da Helsinki, sta per essere convertita nella più grande batteria a gravità d'Europa.
Si tratterà di un impianto di energy-storage, cioè di stoccaggio di energia, che permetterà di conservare l'energia prodotta in eccesso dalle energie rinnovabili e di utilizzarla in un secondo momento, quando c'e n'è bisogno. Nello specifico le batterie a gravità prevedono di sfruttare il surplus di energia per sollevare dei pesi (quindi convertendo energia elettrica in energia meccanica) e di recuperare poi quell'energia facendoli precipitare per gravità (passando nuovamente da energia meccanica a energia elettrica).
Nel caso finlandese, questa struttura verrà realizzata all'interno di una sezione secondaria profonda circa 530 metri della miniera abbandonata – dove in passato si estraevano rame e zinco – che è stata anche la miniera più profonda in Europa. Al momento non sono state rese pubbliche le specifiche tecniche dell'impianto e sappiamo solamente che avrà una capacità di 2 MW, diventando il primo di questo tipo su suolo europeo. Queste le parole di Martin Wright, amministratore delegato dell'azienda produttrice Gravitricity:
Questo progetto dimostrerà a grande scala come la nostra tecnologia possa offrire un sistema di stoccaggio di energia longevo e affidabile che può catturare e immagazzinare energia durante periodi di bassa domanda e rilasciarla rapidamente quando richiesta. […] Questo progetto aprirà la strada ad altri progetti commerciali e permetterà alla nostra soluzione di essere integrata all'interno di attività minerarie dismesse.
Per confronto, la batteria a gravità più grande al mondo, la Energy Vault a Shanghai inaugurata ad agosto 2023, ha una capacità di 25 MW ed è attualmente la batteria in assoluto più grande al mondo.