Vi presento la nostra rivista online Geopop.it: noi in forma scritta!

Io sono convinto che i social se utilizzati con intelligenza, possono essere uno strumento molto potente. Credo davvero in una sorta di neorinascimento social. Si, perché i social sono nati relativamente da poco. Siamo ancora in una fase iniziale che potrebbe essere associata al medioevo se vogliamo. Ma per ogni cosa c’è un'evoluzione e a me piace pensare ad una fase successiva, dove la cultura diventi una moda, dove le nuove generazioni possano vantarsi della conoscenza.
Geopop nasce per contribuire a raggiungere questo obiettivo. Vogliamo metterci dentro tutta la nostra passione per la conoscenza, e vogliamo farlo con cura, con attenzione, con consistenza scientifica, con lo studio approfondito delle fonti, fornendo contenuti genuini, autentici, autoriali e ovviamente semplici, pop.

Si, noi vogliamo tentare di supportare l’accrescimento culturale, di contribuire anche se in piccola parte all’istruzione. Ecco, per me l’istruzione è uno dei fattori più importanti in assoluto di un Paese, perché è dalle menti che nasce ogni forma di ricchezza, culturale, sociale ed inevitabilmente anche economica.
Abbiamo dunque deciso di creare una rivista online, www.geopop.it, cioè noi in formato scritto. A nome di tutto il team, vi annuncio che il nostro nuovo magazine che è online da oggi.

Ma perché una rivista online? Perché la forma scritta?

Di motivi ne ho trovati 5:

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Il nuovo sito di Geopop è online!

1. La forma scritta perché le parole sono importanti per il nostro pensiero: mi piace molto quello che dice Umberto Galimberti: "Noi formuliamo i pensieri in base alle parole che abbiamo, non il contrario".
2. La forma scritta perché il mondo va troppo veloce. I tempi sono troppo accelerati. Il pensiero ha bisogno dei suoi tempi, per riflettere, per respirare, per accogliere nuove informazioni. La forma scritta secondo me è uno di quei momenti in cui ritroviamo la giusta velocità per il nostro pensiero. Un articolo o un libro lo si legge alla velocità che che si vuole. Pensateci.
3. Offrire un supporto in più per le ricerche degli studenti; avere un punto di vista POP, con un linguaggio semplice e chiaro può essere un plus. Anche perché noi raccontiamo le cose sempre con gli aspetti concreti, con le applicazioni dirette. Agli studenti serve sapere perché si studia un determinato argomento. Serve per la motivazione!
4. E poi la forma scritta perché ci sono persone che la preferiscono  rispetto ai video e secondo me se si vuole fare un lavoro completo e serio bisogna fare entrambe le cose: i video e gli articoli.
5. Ultimo motivo: molte volte non abbiamo il tempo di montare i video, però abbiamo tempo per scrivere degli approfondimenti. Quindi avremo modo di dirvi con più faciltà più aspetti di un determinato argomento.

Cosa tratteremo?

Su Geopop.it oltre ai video ci saranno degli articoli ogni giorno: tratteremo temi che ci interessano da vicino: ambiente, ecologia, fenomeni naturali, fonti energetiche, geopolitica, materiali, vulcani, terremoti. Sappiate che la mattina prima di andare a lavoro, nella pausa pranzo e dopo cena sul divano, se vorrete fare una piccola pausa "arricchente", su geopop.it  troverete qualcosa di interessante, curioso e stimolante.
Io credo fermamente, e nessuno me lo toglie di testa che la cura, la dedizione, l’attenzione ai dettagli e la semplicità alla lunga pagano. Meglio una cosa fatta bene, che due fatte in maniera superficiale.
Poiché crediamo che la scuola sia il luogo più sacro della nostra società, abbiamo inserito nel nostro sito anche una categoria scuola, che raccoglie i nostri articoli e video vicini agli argomenti trattati nei programmi scolastici di scienze; insomma un supporto in più per studenti e prof!

Grazie a tutti voi

Chi mi conosce da un po’ sa che ho lasciato "il posto fisso", ho stravolto la mia vita per questo progetto. Perché ci credo.
Geopop vede coinvolte tante persone con grande spirito, grande professionalità e passione; approfitto per ringraziare tutti loro per il duro lavoro e gli sforzi che ci aspettano.
E naturalmente ringrazio tutti voi che già ci seguite e tutte le persone che saliranno a bordo dell'avventura Geopop. Grazie!

Seguiteci, secondo me non ve ne pentirete.

Sono felice.

Andrea Moccia