A differenza di quello che si crede, bere acqua e bicarbonato non aiuta a digerire dopo aver mangiato molto. Al massimo può ridurre e alleviare la sensazione di gonfiore. Di solito, infatti, dopo aver bevuto acqua e bicarbonato, viene naturale eruttare con conseguente sensazione di rilassamento e liberazione. Questo però non è collegato dalla digestione, ma solo al rigonfiamento e sgonfiamento dello stomaco. Cerchiamo di fare un po' di chiarezza: nei succhi gastrici del nostro stomaco è naturalmente presente un acido, il quale è fondamentale per poter digerire. Il bicarbonato, invece, è una sostanza che riduce l'acidità, è un antiacido. Di conseguenza, quando ingeriamo del bicarbonato, si abbassa la naturale acidità dello stomaco e quindi si sfavorisce il processo di digestione. Vediamo insieme cos'è la digestione e cosa succede nel nostro stomaco quando ingeriamo del bicarbonato di sodio.
Cos'è la digestione
Prima di addentrarci in ciò che accade nel nostro stomaco quando beviamo acqua e bicarbonato, vediamo che cos'è la digestione. La digestione è un processo che permette di trasformare tutti i nutrienti del cibo in piccole molecole utilizzabili dal corpo. Ad esempio, i carboidrati della pizza e della pasta, per essere digeriti, devono essere trasformati in glucosio, una molecola più facilmente assimilabile dal nostro organismo. Questo processo di trasformazione in molecole più semplici avviene grazie a due fattori:
- i succhi gastrici che contengono acidi;
- speciali molecole chiamati enzimi.
Gli enzimi sono delle proteine presenti nel nostro corpo che, grazie all'ambiente acido, agiscono come delle forbici: "tagliano" i legami dei nutrienti del cibo per ottenere molecole più piccole. Quindi, è strettamente necessario che il succo gastrico sia sufficientemente acido per poter far funzionare bene queste forbici.
Cosa succede nel nostro stomaco quando ingeriamo il bicarbonato
Quando ingeriamo il bicarbonato di sodio (NaHCO3), questo reagisce con l'acido cloridrico (HCl) presente nei succhi gastrici del nostro stomaco. La reazione, oltre al sale (NaCl) e all'acqua (H2O), produce anidride carbonica (CO2), un gas che comincia a gonfiare lo stomaco. Di seguito la reazione chimica:
NaHCO3 + HCl → NaCl + H2O + CO2
L'anidride carbonica (CO2) che si è formata nel nostro stomaco vorrà essere espulsa sotto forma di eruttazione (il volgare "rutto"). Dopo aver emesso il gas formatosi, si percepisce la sensazione di rilassamento e sollievo, dovuto appunto allo sgonfiamento dello stomaco. Questa sensazione spesso viene associata alla digestione, ma in realtà abbiamo solamente gonfiato e sgonfiato lo stomaco, come un palloncino.
In questa reazione, quindi, l'acidità del nostro stomaco viene parzialmente annullata dal bicarbonato di sodio, il quale ha agito come antiacido. Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, però, l'acidità dei succhi gastrici è essenziale per poter digerire bene. Di conseguenza, dato che gli enzimi funzionano meglio in un ambiente acido, la riduzione dell'acidità da parte del bicarbonato sfavorisce il processo di digestione.
Cosa aiuta a digerire
Prevenire è meglio di curare: sicuramente non abbuffarsi, soprattutto di alimenti grassi, aiuta ad avere una digestione non problematica. Nel caso in cui abbiate esagerato durante il cenone di Natale e vorreste liberarvi del fastidioso senso di pesantezza, le bevande calde, possibilmente senza zuccheri, potrebbero velocizzare il processo di digestione. The e caffè caldi sono perfetti: la caffeina contenuta al loro interno (sì, la teina del the e la caffeina del caffè sono esattamente la stessa sostanza, solo con nomi diversi), può aiutare a secernere più acidi nello stomaco e dunque a promuovere la digestione. In più, il calore della bevanda può velocizzare lo svuotamento dello stomaco e i processi digestivi. Occhio a non scottarvi però!
Ma quindi la limonata aiuta a digerire, dato che il limone è acido? No, nemmeno acqua e limone aiutano a digerire: l'acidità del limone è estremamente più bassa di quella dei succhi gastrici. È come se pretendessimo di essere diventati ricchi dopo aver trovato 1 € per terra. Dunque, bere qualsiasi bevanda che contenga acidi non aiuta a digerire.
Ad ogni modo, se si dovesse soffrire di reflusso gastroesofageo oppure il dolore da indigestione dovesse essere troppo problematico, è bene contattare il proprio medico di base. Spesso "il metodo della nonna" va messo da parte ed è meglio affidarsi alle mani di esperti.