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24 Dicembre 2023
7:00

Come è nata la figura di Babbo Natale: la leggenda deriva da San Nicola

Il mito di Babbo Natale deriva in parte dalla leggenda di San Nicola, vissuto nel IV secolo, ma l’immagine dell’anziano signore barbuto, corpulento e vestito di rosso si è diffusa solo nel Novecento anche grazie a Coca Cola. Scopriamo perché Babbo Natale è vestito di rosso e quali sono le origini di questo personaggio.

A cura di Erminio Fonzo
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Come è nata la figura di Babbo Natale: la leggenda deriva da San Nicola
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La figura di Babbo Natale ha origine dalla mescolanza di numerose tradizioni. Ispiratore principale del personaggio è San Nicola, vescovo della città anatolica di Myra, che, secondo alcune leggende medievali, era un protettore dei bambini e un dispensatore di doni. Nella figura di Babbo Natale, però, è confluito anche un personaggio del folklore inglese, Father Christmas, che rappresentava lo spirito del Natale. Le caratteristiche di Babbo Natale e le tradizioni a lui associate – la slitta con le renne, la letterina, l’abito rosso – si sono affermate nell’Ottocento grazie a narratori e disegnatori statunitensi. Nel XX secolo le tradizioni si sono diffuse in tutto il mondo occidentale e hanno raggiunto anche altri Paesi.

Come è nato Babbo Natale: la figura di San Nicola

Molte culture precristiane conoscevano miti secondo i quali alcune divinità avevano il compito di portare regali agli uomini. Babbo Natale, quindi, va inquadrato in una tradizione molto vasta. La figura che conosciamo deriva da un personaggio realmente esistito, San Nicola, vescovo di Myra (nell’attuale Turchia), vissuto tra il 270 e il 343 d. C.

San Nicola è protagonista di alcune leggende diffusesi nel Medioevo. Una di essere racconta che donò del denaro a tre giovani donne, destinate alla prostituzione dal padre, perché potessero sposarsi; un’altra narra che resuscitò tre bambini fatti a pezzi da un oste malvagio. Da questi racconti deriva l’idea che San Nicola fosse stato un dispensatore di doni e un protettore dei bambini.

Icona di San Nicola
Icona di San Nicola.

Il culto del santo, limitato per alcuni secoli alla sua regione di origine, si è diffuso in Europa nel corso del Medioevo e tra le persone benestanti si affermò l’usanza di scambiarsi regali nella ricorrenza della sua morte, che cade il 6 dicembre.

Sinterklaas, Father Christmas e la nascita di Babbo Natale

Lo scambio dei doni guadagnò popolarità soprattutto nell’Europa del Nord. Nei Paesi Bassi, in particolare, si sviluppò la tradizione secondo la quale Sinterklaas (traduzione olandese di San Nicola) nella notte del 6 dicembre portava i regali ai bambini. Sinterklaas era in genere raffigurato in abiti vescovili rossi e, spesso, con una lunga barba bianca.

Sinterclaas in una raffigurazione del XVI secolo
Sinterklaas in una raffigurazione del XVI secolo

Tuttavia, per la creazione di Babbo Natale è stata fondamentale anche una figura del folklore inglese, Father Christmas. Il personaggio, nato intorno al XVI secolo, era la rappresentazione dello spirito natalizio ed era raffigurato con vesti verdi o rosse bordate di pelliccia.

Father Christmas in un'edizione del Canto di Natale di Dickens
Father Christmas in un’edizione del Canto di Natale di Dickens

La “fusione” tra Sinterklaas e Father Christmas avvenne in America del Nord. Nel 1625 i colonizzatori olandesi fondarono la città di Nuova Amsterdam, che quarant’anni più tardi, dopo essere stata occupata dagli inglesi, fu ribattezzata New York. Proprio in quella città, con il passare degli anni, il Sinterklaas portato dagli olandesi assunse il nome di Santa Claus (dalla variante Nikolaus del nome Nicola), che è ancora oggi il nome inglese di Babbo Natale, e acquisì alcune caratteristiche del personaggio di Father Christmas. Nacque così l’odierno Babbo Natale.

L’affermazione della figura di Babbo Natale

Nella forma che conosciamo, il personaggio di Babbo Natale si è affermato nell’Ottocento. Nei primi decenni del secolo alcuni autori americani lo descrissero come un corpulento signore alla guida di una slitta trainata da renne, intento a consegnare regali ai bambini. Molte altre caratteristiche si affermarono nella seconda metà del secolo grazie al disegnatore Thomas Nast, che era solito raffiugurare Santa Claus come un signore panciuto vestito di rosso, con lunga barba bianca. Al disegnatore è legata anche la credenza secondo la quale Babbo Natale vive al Polo Nord, perché disegnò il villaggio di “Santa Clausville, N. P.”, dove N. P. sta per North Pole, scelto probabilmente perché il personaggio è associato al freddo (in Europa prevale però l’idea che viva in un villaggio presso Rovaniemi, in Lapponia).

Un Babbo Natale di Nast
Un Babbo Natale di Nast

Nast, infine, contribuì a rendere popolare l’usanza di scrivere la letterina a Babbo Natale: la tradizione era nata alcuni decenni prima di lui, nel periodo dello sviluppo del sistema postale negli Stati Uniti, ma divenne popolare dopo che nel 1871 il disegnatore ebbe raffigurato Babbo Natale intento a leggere le lettere.

Babbo Natale e Coca Cola: l'immagine moderna di Santa Claus

Le tradizioni su Babbo Natale si sono affermate definitivamente nel Novecento. All’inizio del secolo le raffigurazioni con il vestito rosso bordato di pelliccia bianca si diffusero in misura maggiore grazie a un libro per bambini pubblicato nel 1902, The Life and Adventures of Santa Claus di Frank Baum. Un’ulteriore spinta a questa iconografia venne dalla Coca Cola, che negli anni ’30 scelse Babbo Natale come “testimonial” dei suoi prodotti. Il disegnatore Haddon Sundblom disegnò la prima versione "moderna" di Babbo Natale nel 1931 ispirandosi alla poesia La visita di San Nicola di Clemente Clark Moore.

Una leggenda metropolitana vuole la Coca Cola abbia inventato la figura di Babbo Natale o, almeno, la sua raffigurazione in abiti rossi. In realtà, iconografie del genere esistevano già prima, ma la pubblicità della Coca Cola ha effettivamente contribuito a renderle popolari.

Babbo Natale oggi

Oggi Babbo Natale è conosciuto pressoché in tutto il mondo. Le tradizioni sviluppatesi in America del Nord si sono diffuse in tutti i Paesi occidentali e hanno raggiunto anche altri continenti. In alcune occasioni si organizzano persino raduni di persone vestite da Babbo Natale. Uno dei più celebri è il Liverpool Santa Claus Dash, nel quale persone vestite da Babbo Natale si sfidano in una corsa di cinque chilometri.

Liverpool Sant Dash del 2009
Liverpool Santa Dash del 2009

Tra le usanze più diffuse vi è ancora oggi quella di scrivere lettere a Babbo Natale. In alcuni Paesi gli uffici postali accettano le missive indirizzate al personaggio e in Canada esiste persino uno specifico codice postale per contattarlo!

Per sapere dove si trova precisamente Babbo Natale ci si può invece rivolgere al North American Aerospace Defense Command, il comando aerospaziale militare per il Nord America, che consente di tracciare su un apposito sito web il percorso compiuto dalla slitta trainata dalle renne.

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