I tre più grandi laghi italiani (lago di Garda, lago Maggiore, lago di Como) sono laghi prealpini, chiamati così perché occupano grandi depressioni vallive situate lungo la fascia delle Prealpi: rilievi non molto alti che si sviluppano in senso longitudinale tra l’arco alpino, a nord, e la vasta Pianura Padana, a sud. I laghi prealpini si sviluppano quindi con una forma allungata, da nord verso sud, nelle grandi valli che si trovano tra questi rilievi. La loro origine però non è così ben definita ed è infatti frutto di una serie combinata di eventi naturali. I laghi prealpini si sviluppano all’interno di ampie vallate in ambiente montano, quindi originato da movimenti tettonici, e profondamente erose dallo scorrimento delle acque fluviali e dal movimento dei ghiacciai del passato, nel corso di milioni di anni.
Chiudono la top 5 due laghi appenninici nel Centro Italia: il lago Trasimeno (di origine tettonica) e il lago di Bolsena (vulcanico).
Vediamo la panoramica dei 5 laghi più grandi in Italia.
La classifica dei laghi più grandi d'Italia
Di seguito, ecco una classifica con i 5 laghi più grandi d'Italia basata sulle loro estensioni, qui di seguito sintetizzate in una tabella.
Lago | Dimensioni |
---|---|
Lago di Garda | 370 km2 |
Lago Maggiore | 212 km2 |
Lago di Como | 145 km2 |
Lago Trasimeno | 128 km2 |
Lago di Bolsena | 113,5 km2 |
1. Lago di Garda
Il Lago di Garda, o Benaco, è il lago italiano più grande, ossia quello con l’estensione maggiore, grazie a una superficie quasi 370 chilometri quadrati. Tripartito tra Lombardia (Provincia di Brescia), Veneto (Provincia di Verona) e Trentino-Alto Adige (Provincia di Trento), questo lago prealpino ha un’estensione tale da influenzare e mitigare il clima locale, che arriva addirittura ad avere quasi le caratteristiche tipiche del clima mediterraneo. Grazie a questa condizione, lungo le sponde del lago è possibile osservare coltivazioni di piante che solitamente crescono a latitudini inferiori, come l’olivo e le piante di agrumi.
2. Lago Maggiore
In parte svizzero e in parte italiano, il Lago Maggiore, detto anche Verbano, sul suolo nazionale è diviso tra la Regione Piemonte e la Regione Lombardia ed è un lago prealpino. È il secondo in Italia per estensione, con una superficie di 212 chilometri quadrati e il secondo per profondità, con una depressione massima che arriva a toccare i 372 metri. Al centro del lago sorge il meraviglioso arcipelago delle isole Borromee.
3. Lago di Como
Con la sua celebre forma a “Y” rovesciata il Lago di Como, conosciuto anche con il nome di Lario, si caratterizza come il terzo lago italiano per estensione, con una superficie di 145 chilometri quadrati. Questo lago prealpino, interamente lombardo e spartito tra le Province di Como e Lecco, è anche il più profondo del nostro Paese, arrivando a superare i 410 metri nel punto più basso. Il lago di Como riceve le acque di una quarantina di diversi corsi d’acqua.
4. Lago Trasimeno
Al quarto posto della classifica troviamo il lago umbro Trasimeno, con una superficie totale di 128 chilometri quadrati. Il Lago Trasimeno è il lago più grande di tutta l’Italia centrale e meridionale e ha un’origine tettonica. Con un modesto sviluppo costiero di 57 chilometri questo lago presenta una caratteristica piuttosto insolita: ha un livello dell’acqua davvero basso, con una profondità media di 4 metri e una profondità massima di 6 metri.
5. Lago di Bolsena
Al quinto posto dei laghi più grandi d’Italia troviamo il Lago di Bolsena, o Vulsino, con una superficie di 113,5 chilometri quadrati. Questo grande lago che sorge nel Lazio, per la precisione in Provincia di Viterbo, ha una forma circolare dovuta alla sua origine vulcanica e testimonia infatti la vivace attività geologica dell’Italia centrale. Il Lago di Bolsena ha avuto origine più di 300.000 anni fa all’interno di una serie di cavità crateriche del gruppo dei Monti Volsini.