Quali sono le banconote più belle al mondo? Esiste un premio internazionale per stabilirlo

La famosa opera d'arte La Grande Onda di Kanagawa, realizzata dall'artista giapponese Hokusai, comparirà per la prima volta su una banconota del Giappone, per la precisione quella da 1000 yen: la xilografia, che raffigura una bellissima onda ai piedi del Monte Fuji, comparirà quindi sulla valuta nazionale, non diversamente da diverse banconote europee che hanno incise le immagini dei più importanti monumenti e capolavori dei vari Stati. Nel mondo, d'altro canto, esistono banconote di ogni genere, alcune strane, come la banconota da 0 euro, e altre effettivamente più belle di altre. Pensate che c'è persino una competizione per decidere le banconote più belle al mondo.

Il premio Banconota dell'anno IBNS è un'iniziativa dell'International Bank Note Society che ogni anno va a riconoscere una nuova "banconota eccezionale" valutando decine di candidature e proponendo ai propri membri una lista finale tra cui scegliere. Le vincitrici possono anche essere molto diverse tra loro, anche se sono sempre riconosciuti pezzi molto creativi, complessi e colorati.

Se per esempio guardiamo la banconota da 2 dollari della Banca centrale dei Caraibi orientali, vincitrice del 2023, possiamo osservare un disegno complicato ma armonioso che fonde gli elementi più importanti del Paese dove è stata coniata: ci sono la star locale di cricket Sir Issac Vivian Alexander “Viv” Richards e alcuni esempi della ricca fauna e flora oceanica, come le tartarughe marine. Allo stesso tempo la banconota vanta degli effetti traslucidi e brillanti esteticamente molto gradevoli.

Prima ancora aveva vinto la banconota da 1000 pesos delle Filippine, che a sua volta aveva diversi simboli del Paese del Sud Est asiatico: sul fronte ci sono una bellissima aquila filippina (in grave pericolo di estinzione) e la Sampaguita, cioè il fiore nazionale, e sul retro una bellissima perla del Mare del Sud. Andando indietro alle edizioni precedenti, possiamo osservare diverse banconote del Messico, del Zakakhstan, della Svizzera, della Scozia, dell'Uganda, del Canada e di altri Paesi più piccoli come le Comore e le isole Faroe. In comune hanno tutte i colori sgargianti, delle illustrazioni raffinate ed esempi di elementi di identità nazionale. E l'Italia? Sfortunatamente, non c'è alcuna menzione di una vittoria delle banconote dell'eurozona, a cui l'Italia appartiene e di cui condivide banconote e monete.

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