Lo statunitense Thomas Alva Edison (1847-1931) è stato uno degli inventori e imprenditori più prolifici e influenti della storia. Grazie alla sua visione in grado di applicare i metodi di produzione di massa alle proprie invenzioni ha trasformato il mondo portando l'energia elettrica, la registrazione del suono e la cinematografia alla portata delle persone comuni. Il suo nome è infatti indissolubilmente associato a tecnologie che hanno avuto un enorme impatto nel Novecento, come la cinepresa, il fonografo, il microfono e naturalmente la lampadina (che non inventò, bensì perfezionò). Vediamo brevemente la storia di Edison e le sue principali invenzioni.
L'infanzia di Thomas Edison
Nato a Milan, in Ohio, il 11 febbraio 1847, il futuro inventore era il più giovane di sette figli. Da piccolo era spesso malato e a dodici anni contrasse una febbre scarlattina che lo lasciò quasi completamente sordo. L’handicap, però, non lo fermò; anzi, lo spinse a sviluppare una concentrazione straordinaria e una determinazione fuori dal comune. Dopo un’educazione limitata (studiò solo fino ai 12 anni), Edison continuò ad apprendere da autodidatta, divorando libri scientifici e riviste tecniche.
La prima invenzione e i brevetti sulla lampadina
A soli 22 anni, Edison ottenne il suo primo brevetto per un telegrafo migliorato, una versione in grado di registrare messaggi su una striscia di carta. Questo brevetto segnò l'inizio di una carriera costellata di invenzioni e innovazioni che avrebbero cambiato la vita quotidiana. Poco dopo, si trasferì a Menlo Park, in New Jersey, dove creò un laboratorio che divenne un vero e proprio centro di ricerca, uno dei primi della storia. Il suo obiettivo era produrre invenzioni pratiche che avessero un valore economico e sociale.
Nonostante Edison sia stato spesso accreditato come l’inventore della lampadina, è più corretto dire che perfezionò e rese accessibile questa tecnologia. Altri inventori, come Joseph Swan in Inghilterra, avevano già sperimentato con le lampadine elettriche, ma queste erano inefficienti e di breve durata. Edison lavorò per anni, testando migliaia di materiali per il filamento fino a trovare il bambù carbonizzato, che offriva una durata molto più lunga. Nel 1879, Edison presentò una lampadina che poteva bruciare per decine di ore (circa 40). Non solo, creò anche un sistema di distribuzione dell'energia elettrica in corrente continua, con un generatore centrale e cavi che portavano l'energia elettrica nelle case, rendendo possibile l’illuminazione urbana.
La creazione del fonografo e kinetoscopio
Nel 1877, Edison inventò il fonografo, la prima macchina in grado di registrare e riprodurre suoni. Inizialmente, pensava di usare il fonografo come uno strumento per registrare i messaggi telefonici, ma presto capì che avrebbe avuto un’enorme importanza culturale. La possibilità di registrare la voce e la musica cambiò radicalmente il modo in cui le persone interagivano con l’arte e la comunicazione, aprendo le porte a industrie nuove, come quella discografica.
Un'altra invenzione di grande importanza fu il kinetoscopio, il primo dispositivo per la visualizzazione di immagini in movimento. Edison non inventò il cinema così come lo conosciamo oggi, ma contribuì in modo significativo con una tecnologia pionieristica che gettò le basi per l’industria cinematografica. Il suo kinetoscopio permetteva a una sola persona di guardare un breve filmato attraverso una lente. Nel 1891, creò la sua prima casa di produzione cinematografica, la Black Maria, e produsse una serie di film che resero popolare questa nuova forma di intrattenimento.
Edison e Tesla: la guerra delle correnti
Un aspetto famoso della vita di Edison è la sua rivalità con Nikola Tesla, un altro genio dell’elettricità. Mentre Edison sosteneva il sistema elettrico in corrente continua per la distribuzione di energia elettrica, Tesla era invece un sostenitore della corrente alternata. Questa differenza portò a una serie di scontri conosciuti come la "Guerra delle Correnti". Sebbene la corrente alternata di Tesla si dimostrò più efficiente per lunghe distanze, Edison continuò a sostenere la corrente continua fino alla fine dei suoi giorni, nonostante la tecnologia di Tesla divenne lo standard.
Il lascito dell'inventore
Edison continuò a inventare e a migliorare le sue creazioni per tutta la vita. Con oltre 1000 brevetti a suo nome, il suo impatto è ancora oggi visibile in molte tecnologie moderne. Tuttavia, non tutte le sue idee ebbero successo. Negli anni ’20 Edison tentò di sviluppare un'automobile elettrica e una batteria a ferro-nichel, ma senza grandi risultati.
Edison morì il 18 ottobre 1931, all'età di 84 anni, nella sua casa a West Orange, nel New Jersey, luogo dove riposano le sue spoglie.