
Tutti noi conosciamo i tornado, ma forse non tutti sanno che esistono anche dei tornado di fuoco! Si tratta di fenomeni atmosferici molto rari la cui potenza distruttiva è estremamente alta. Si possono formare in seguito a grandi incendi e, nella storia, sono solamente due i casi ufficialmente riportati: nella maggior parte delle occasioni si creano soltanto dei "vortici di fuoco" – noti anche come "diavoli di fuoco". Questi, per quanto possano comunque essere distruttivi, hanno dimensioni decisamente più contenute rispetto ai tornado di fuoco e un impatto sull'ambiente molto più ridotto.
Come si formano i tornado di fuoco?
Come confermato anche da uno studio geofisico del 2018, durante i grandi incendi in ambiente urbano o boschivo è possibile che si formino dei turbini di fiamme, polvere e cenere. Solitamente si tratta di vortici di fuoco, cioè fenomeni piuttosto piccoli e dal diametro inferiore ai 10 m. In casi eccezionali però questi possono anche superare i 100 metri di diametro: quando ciò accade i venti che si generano possono soffiare anche a 220 km/h risucchiando ciò che li circonda e, se sono presenti pirocumulonembi (cioè quelle nubi che si formano al di sopra degli incendi), è possibile che si formi un vero e proprio tornado di fuoco.
Andando un po' più nel dettaglio, possiamo dire che questi tornadi si formano un movimento di risalita dell'aria, causato dal calore stesso dell'incendio. Quest'aria che sale, però, deve essere rimpiazzata e per questo motivo l'aria circostante viene "aspirata" dalla base del nascente tornado. L'aria inizia quindi a ruotare, formando una colonna di cenere, fiamme e polvere che può infine collegarsi al pirocumulonembo che le sta sopra.
Gli unici due casi accertati
Al momento sono stati accertati solo due casi di tornado di fuoco: uno a Canberra nel 2003 e uno in California nel 2018. Come confermato dal fisico dell'atmosfera N.P. Lareau in uno studio del 2018, nel caso della California le analisi di dati radar e satellitari stimarono una velocità di rotazione del tornado di 64 m/s e un'altezza della colonna di fuoco pari a 5,2 km!