Le alluvioni sono un fenomeno naturale che, purtroppo, ci ricorda che l'Italia è un Paese a rischio idrogeologico – come evidenziato anche dalla recente alluvione dell'Emilia-Romagna. Ma cosa dobbiamo fare quando si verificano questi fenomeni? Per rispondere a questa domanda abbiamo riassunto qui di seguito le principali indicazioni fornite dalla Protezione Civile.
Cosa fare prima di un'alluvione e in caso di allerta
Prima dell'alluvione è necessario informarsi sul proprio territorio per capire se è a rischio alluvione oppure no – infatti se ci sono stati eventi di questo tipo in passato è possibile che se ne verifichino altri anche in futuro. Ovviamente è compito della Protezione Civile quello di rilasciare periodicamente dei bollettini per informare la popolazione e i comuni in caso di allerta meteo, così da permettere a tutte le parti interessate di prepararsi in modo tempestivo.
Una cosa che dobbiamo tenere a mente è che durante le alluvioni l'acqua può salire in modo estremamente rapido – anche nell'ordine di uno o due metri in pochi minuti: proprio per questo motivo se sappiamo che è stata diramata un'allerta è opportuno evitare sottopassi, cantine e piani seminterrati, rifugiandosi invece ai piani più alti delle nostre abitazioni.
Un'altra precauzione utile potrebbe essere quella di posizionare sacchetti di sabbia o paratie a protezione delle porte che si trovano a livello del terreno o al livello seminterrato, così da limitare l'eventuale quantità di acqua che entrerà nell'abitazione – attenzione: questa pratica è da fare solo se è possibile portarla a termine in sicurezza, senza esporsi a pericoli.
Cosa bisogna fare durante l'alluvione
Ma andiamo al sodo: cosa bisogna fare in caso di alluvione? Anche qui, abbiamo ripreso le linee guida della Protezione Civile, facendo una distinzione tra luogo chiuso e all'aperto.
Sei in un luogo chiuso?
- Non scendere in cantina, in garage o in un piano seminterrato per mettere al sicuro i beni;
- Non uscire per mettere al sicuro la tua automobile;
- Sali ai piani più alti dell'edificio nel quale ti trovi evitando di prendere l'ascensore. Aiuta sempre le persone anziane o con disabilità che si trovano nell'edificio;
- Chiudi il gas e disattiva l'impianto elettrico;
- Non toccare impianti e apparecchi elettronici con mani e/o piedi bagnati;
- Non bere acqua del rubinetto perché potrebbe essere contaminata;
- Non usare il cellulare se non è necessario, così da lasciare le linee libere e facilitare i soccorsi;
- Resta informato sull'evoluzione della situazione e segui le indicazioni delle autorità.
Sei all'aperto?
- Allontanati dalla zona allagata perché anche pochi centimetri d'acqua che scorrono veloce possono farti cadere;
- Raggiungi un luogo elevato il prima possibile, stando attento a pendii o scarpate artificiali che potrebbero franare;
- Evita argini, sottopassi e ponti;
- Attenzione ad eventuali tombini aperti, buche e voragini in strada;
- Non usare l'automobile, potresti rimanere intrappolato e anche pochi centimetri d'acqua potrebbero farti perdere il controllo del mezzo;
- Non usare il cellulare se non è necessario, così da lasciare le linee libere e facilitare i soccorsi;
- Resta informato sull'evoluzione della situazione e segui le indicazioni delle autorità.
Come comportarsi dopo l'alluvione
Una volta terminata l'alluvione la prima cosa da fare è seguire le indicazioni delle autorità: quindi, se non espressamente indicato, aspettiamo a rientrare in casa, a spalare il fango, a svuotare le cantine eccetera. Transitare lungo strade allagate è sconsigliato, sia perché potrebbero esserci buche e voragini, sia perché l'acqua potrebbe essere contaminata e/o a contatto con cavi elettrici tranciati. Anche laddove l'acqua si è ritirata è necessario stare attenti perché il fondo stradale potrebbe essere indebolito e, quindi, cedere.
Una volta rientrati in casa prima prima di utilizzare i sistemi di scarico, dobbiamo informarci se le reti fognarie, le fosse biologiche e i pozzi sono stati danneggiati. Prima di bere l’acqua dal rubinetto poi dobbiamo assicurarci che ordinanze o avvisi comunali non lo vietino e si sconsiglia anche di mangiare cibi che siano venuti a contatto con l’acqua dell’alluvione perché potrebbero essere contaminati.
Per approfondire, ecco un video che abbiamo realizzato sull'alluvione dell'Emilia-Romagna: