Il primo robot umanoide con chatgpt di OpenAI si mostra in un video: ecco cosa sa fare Figure 01

È stato diffuso un nuovo video che ritrae il robot Figure 01, il primo prototipo prodotto dall'omonima casa statunitense che ha stretto di recente un accordo con OpenAI – casa produttrice di ChatGPT – che raffigura un robot umanoide in grado di comprendere, analizzare ed interpretare i comandi vocali di un umano. In sostanza si tratta di un robot morfologicamente simile a un umano in grado di ricevere degli input vocali da parte di un utente e di trasformare le richieste in azioni motorie. Nel video vengono mostrate le capacità del robot relative agli arti superiori come l'ottima capacità di afferrare, spostare e riposizionare oggetti e la facilità con il quale riesce a contestualizzare ciò che "vede" tramite le telecamere installate all'altezza degli "occhi".

Come è fatto e cosa sa fare Figure 01

Figure 01 è un prototipo sviluppato da Figure, azienda statunitense fondata da Brett Adcock che punta ad unire le più recenti tecnologie negli ambiti della robotica e dell'intelligenza artificiale. I robot di Figure uniscono le capacità di analisi e comprensione del linguaggio di ChatGPT con gli sviluppi più recenti in ambito robotico. Non a caso nel video possiamo notare come a ogni domanda posta dall'intervistatore il robot debba “pensarci su” per qualche secondo: ciò è dovuto all'inoltro della richiesta e al successivo processing verso i centri di calcolo di OpenAI.

Nella sua "testa" sono infatti installate delle telecamere che riprendono la scena di fronte al robot. Le immagini vengono poi inviate a un algoritmo di intelligenza artificiale che analizza ciò che il robot sta visualizzando, aiutandolo a interpretare il contesto all'interno del quale si muove e le possibili azioni che possono venirgli richieste. Nel video, per esempio, l'intervistatore chiede al robot di fornirgli del cibo ed il robot gli porge una mela in quanto «è l'unico elemento edibile che vede di fronte a sè».

non perderti questo articolo

Ecco il primo cortometraggio creato con Sora, l’intelligenza artificiale di OpenAI: il video

Il robot è poi dotato di due mani con cinque dita dotate di attuatori indipendenti, grazie alle quali il robot può afferrare e spostare oggetti.

Altri esempi di robot intelligenti

Figure 01 è l'ennesimo concorrente nel dominio dei "robot intelligenti". Soltanto pochi mesi fa infatti Tesla, una delle aziende di Elon Musk, aveva presentato un altro robot antropomorfo denominato Optimus. Pensiamo anche ai avvenendo con i robot di Boston Dynamics, acquistati da Amazon per migliorare la produttività dei suoi magazzini, o al cane robot prodotto dalla stessa azienda acquistato dagli artificieri dei Carabinieri. Questa “proliferazione” è dovuta non solo al progresso tecnologico, ma anche al fatto che la robotica ricoprirà un ruolo sempre più da protagonista all'interno delle aziende manifatturiere e logistiche.

Riguardo agli utilizzi futuri di robot come questo Figure dichiara:

Poiché l’automazione continua a integrarsi con la vita umana su larga scala, possiamo prevedere che l’economia basata sul lavoro come la conosciamo si trasformerà. I robot in grado di pensare, apprendere, ragionare e interagire con l’ambiente alla fine saranno in grado di svolgere compiti meglio degli umani.
[…] la manodopera diminuirà fino a diventare equivalente al prezzo di noleggio di un robot, facilitando una riduzione olistica a lungo termine dei costi. Col passare del tempo, gli esseri umani potrebbero abbandonare del tutto il ciclo man mano che i robot diventeranno capaci di costruire altri robot, abbassando ulteriormente i prezzi.