La residenza privata più grande del mondo è l’Istana Nurul Iman: dove si trova e di chi è

L'edificio residenziale più grande del mondo è l'Istana Nurul Iman. Si trova nello Stato del Brunei, nello specifico in una zona prossima alla sua capitale Bandar Seri Begawan. L'edificio, che detiene attualmente il record di struttura residenziale più grande al mondo, è a tutti gli effetti la residenza ufficiale del Sultano dello Stato di Brunei Hassanal Bolkiah (ventinovesimo dalla fondazione del sultanato nello Stato del Brunei), ma anche della sua famiglia. Stiamo parlando di una residenza che è diverse volte più grande della Reggia di Versailles e del Buckingham Palace. In realtà non solo questo: la residenza viene utilizzata anche per la localizzazione formale ed operativa dei più importanti uffici di governo. Tra gli altri, infatti, troviamo anche l'ufficio del Primo Ministro.

Le caratteristiche principali di Istana Nurul Iman

L'edificio si sviluppa su 200.000 metri quadrati e contiene la bellezza di 1788 camere e 257 bagni. Non solo! Ci sono anche spazi per banchetti o cerimonie fino ad un massimo di 5000 persone. La struttura nel suo complesso contiene anche 5 piscine, spazi auto per 110 macchine e addirittura una stalla climatizzata per ospitare 200 pony da polo.

Al suo interno ritroviamo anche una vera e propria Moschea, la cui cupola dorata svetta sulle colline dove la residenza è stata costruita, al fianco delle rive del fiume Brunei. Comprendendo i sotterranei, l'edificio si sviluppa su 17 piani. Purtroppo, lo stesso non è visitabile sempre ma solo una volta all'anno, ovvero durante la festa musulmana di Eid-al-Fitr, cioè quella in cui si celebra la fine del Ramadan. In questa occasione, il palazzo apre al pubblico per tre giorni, con ingresso compreso per turisti e non musulmani, ed è visitabile gratuitamente in queste occasioni.

Tempi di realizzazione e costi

I lavori di realizzazione della struttura sono terminati nel 1984 e sono durati 2 anni circa. Il costo sostenuto per la realizzazione è di 1,4 miliardi di dollari statunitensi, cioè circa altrettanti euro nel cambio attuale. Per la sua realizzazione e progettazione sono intervenuti diversi architetti, che si sono in particolare occupati del concept e del design sia degli spazi esterni che di quelli interni, in maniera separata. L'architettura degli esterni tenta di fondere la cultura dello Stato del Brunei con quella della confinante Malesia.

Analogamente, le architetture interne richiamano le tradizioni Malesiane, con un approccio tuttavia più europeo anche nella ricerca dei materiali utilizzati e nelle finiture messe in opera.

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