La sostanza più amara conosciuta al mondo è il Bitrex: la storia e le applicazioni

All’interno di tantissimi prodotti per la casa, come l’alcol denaturato, alcuni detersivi, nei pesticidi o nelle vernici, viene aggiunto un additivo per evitare che vengano ingeriti, soprattutto dai bambini. Questo additivo è il denatonio benzoato, una sostanza solida e bianca conosciuta anche come Bitrex^®, dall’inglese bitter (“amaro”) e dal latino rex (“re”): re dell’amarezza. Parliamo infatti della sostanza più amara conosciuta dall'essere umano. Ma come è stata scoperta? In questo video-articolo scopriamo la storia di questa molecola e le principali applicazioni.

Come è stato scoperto il Bitrex

Nel 1958 ad Edimburgo, nei laboratori della MacFarlan Smith – una delle aziende farmaceutiche più antiche del mondo –  i ricercatori stavano cercando di sviluppare un nuovo anestetico modificando chimicamente la lidocaina, una molecola che già veniva usata come anestetico. Dopo una serie di reazioni quindi gli scienziati riuscirono ad ottenere il denatonio benzoato, che come vedete hanno la struttura molto simile.

Successivamente uno di loro si mise casualmente la mano sporca di denatonio benzoato in bocca e sentì un gusto amarissimo. Non capendo cosa fosse, fecero le analisi e scoprirono che non avevano ottenuto un anestetico ma una sostanza estremamente amara.

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Di Riccardo De Marco

Da lì l’illuminazione! Brevettarono subito la scoperta e chiamarono la sostanza Bitrex, che adesso è un marchio registrato proprio dall’azienda scozzese. Inizialmente la utilizzarono per evitare che i maiali si mordessero la coda: in pratica i maiali se sono sotto stress come quelli negli allevamenti intensivi possono arrivare a mordicchiarsi la coda a vicenda. Questo comportamento può causare l'infezione della coda e complicare la gestione degli animali.

Applicazioni della sostanza più amara al mondo

Oggi il denatonio benzoato (Bitrex) viene aggiunto come additivo per la produzione dei detergenti per la casa (come l'alcol denaturato), i pesticidi, i detersivi per il bucato, ma anche delle penne e delle vernici. Addirittura le cartucce di alcune console vengono ricoperte di Bitrex per evitare che i bambini se le mettano in bocca col rischio di soffocamento.

In generale viene aggiunto all'interno di prodotti potenzialmente pericolosi se ingeriti: l'estrema amarezza di questi prodotti impedisce che vengano bevuti o mangiati.