La citronella è una pianta da cui si estrae l'omonimo e conosciutissimo olio essenziale, utilizzato da sempre come repellente per le zanzare. Emana un profumo piacevole per gli esseri umani, ma sgradevole per molti insetti, inclusi i moscerini e le zanzare. L'efficacia della citronella come repellente per zanzare può variare da individuo a individuo e dipende dalla concentrazione di citronella nell'ambiente circostante, ma anche dal tipo di zanzara che è nei paraggi. Infatti, secondo alcuni studi, certe zanzare non subiscono effetti (o comunque effetti molto blandi) dalla citronella, riuscendo comunque a pungere indisturbate. Vediamo cos'è, come agisce questo olio essenziale e se è effettivamente utile.
Cos'è la citronella
Chiamiamo citronella sia la pianta del genere Cymbopogon (per esempio il Cymbopogon nardus e il Cymbopogon winterianus), che l'olio essenziale che se ne estrae. Per quanto riguarda la pianta è una erbacea cespugliosa, cioè non è fatta di legno, ma costituita dalle sole foglie a forma di nastro e ha un portamento molto basso. L'odore delle sue foglie ricorda tantissimo quello del limone, ed è per questo che in inglese viene chiamata anche Lemongrass.
In India, Asia e Africa è utilizzata più che altro per la preparazione di cibo e tisane, mentre in Europa e nella medicina orientale il suo impiego è proprio quello di repellente per insetti.
La citronella tiene lontane alcune specie?
La citronella ha un profumo naturale molto intenso, tanto che riesce a mascherare gli odori della pelle umana, così che gli insetti siano confusi e le vittime meno attrattive. È un profumo particolare, che ha già la funzione nella pianta stessa di tenere lontano gli insetti per non essere mangiata. Non ha quindi una azione prettamente chimica come gli antizanzare sintetici.
I fattori di attrazione delle zanzare verso gli esseri umani sono fondamentalmente tre: calore corporeo; rilascio di anidride carbonica, sangue ricco di colesterolo, gruppo sanguigno preferenziale
Oltre questi, fattori come umidità, profumi molto dolci e sudore, sono fonti molto attrattive per le zanzare.
La persona perfetta da pungere per una zanzara è quindi una persona che suda abbastanza, ha un sangue ricco di grasso, ha il gruppo sanguigno 0 (le zanzare lo preferiscono rispetto ad A, B o AB), emette molto calore corporeo e indossa profumi molto dolci.
Infatti, tra tutti i prodotti a base di citronella, le candele, oltre a sfruttare il forte profumo, nella combustione emettono anidride carbonica, indirizzando le zanzare verso la candela e non verso la pelle umana.
C'è comunque da dire che, nei vari e numerosi studi di comparazione effettuati tra i vari prodotti repellenti, la citronella, se utilizzata da sola, risulta avere un effetto in generale molto blando. E addirittura, nei confronti delle specie di zanzara molto aggressive (ad esempio la zanzara Aedes aegypti, che trasmette la febbre gialla e la dengue) questo effetto diventa quasi nullo.
La citronella aumenta il suo potenziale repellente soltanto se unita ad altre sostanze naturali, per esempio al mircene (sostanza utilizzata nelle industrie dei profumi e proveniente dalla verbena), oppure al linalool (olio di lavanda e bergamotto), o infine al geraniol (sostanza profumata che caratterizza l'odore di molti vini rossi).
Oltre questi mix, è risultato efficace il mentoglicolo, un pesticida ricavato dall’eucalipto.
Le sostanze più proficue risultano comunque quelle chimiche, cioè il dietiltoluamide (deet) e il mentofluthrin, utilizzate da sempre contro le zanzare. Solo se però queste sostanze sono alternate con mix naturali, non creerebbero resistenza da parte delle zanzare con il tempo.