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7 Agosto 2024
18:30

Quali sono gli antizanzare che funzionano meglio? Tipologie e meccanismo d’azione

Non tutti gli antizanzare sono uguali: per esempio, quelli a base di citronella, bergamotto e lavanda non funzionano bene quanto il DEET e l'icaridina. È importante conoscere quali sono i principi attivi dei prodotti per proteggerci al meglio contro le zanzare. Vediamo come funzionano.

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Quali sono gli antizanzare che funzionano meglio? Tipologie e meccanismo d’azione
antizanzare

Con l'arrivo dell'estate, le zanzare diventano un fastidio costante. Ma quali sono i metodi più efficaci e sicuri per difendersi dalle loro punture? Vediamo nel dettaglio come funzionano i metodi meccanici, chimici e fisici e scopriamo quali sono i principi attivi approvati dall'Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche (ECHA) per evitare le punture di zanzare. Spoiler: non tutti gli antizanzare funzionano. Per esempio quelli a base di citronella, lavanda e bergamotto non funzionano molto bene rispetto alle sostanze sintetiche approvate.

I metodi antizanzare meccanici

I metodi meccanici includono tutte quelle misure che impediscono fisicamente l'accesso delle zanzare agli ambienti interni. Tra questi troviamo:

  • Zanzariere: posizionate su finestre e porte, impediscono agli insetti di entrare in casa, in base alle dimensioni della griglia;
  • Tende: utili sia all'interno che all'esterno, offrono una barriera fisica contro gli insetti, meno efficace delle zanzariere;
  • Abbigliamento adeguato: indossare vestiti lunghi e leggeri può proteggere la pelle dalle punture, anche se vestiti aderenti potrebbero non funzionare perché a volte le zanzare riescono a pungere anche attraverso i tessuti;
  • Porte ad aria: sistemi che creano un flusso d'aria potente dall'alto verso il basso all'ingresso dei locali, impedendo agli insetti di entrare.

Questi metodi sono i più efficaci, insieme a quelli chimici.

I metodi antizanzare chimici

I metodi chimici prevedono l'utilizzo di prodotti che contengono sostanze chimiche in grado di irritare o disorientare le zanzare, impedendo loro di avvicinarsi. Queste sostanze possono essere diffuse nell'ambiente o applicate direttamente sulla pelle tramite spray, roll-on o creme.

L'Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche (ECHA) ha approvato quattro principi attivi e ha dimostrato la loro efficacia:

1. Dietiltoluamide (DEET) : troviamo questo principio attivo sotto vari nomi, come N,N-Dietil-3-metilbenzammide o N,N-dietil-meta-toluamide;
2. Icaridina: conosciuta anche come KBR3023 o picaridina.
3. EtilButilAcetilAmminoPropionato (IR3535): un altro nome comune per questa sostanza è IR3535.
4. Paramatandiolo (PMD): Conosciuto anche come para-menthane-3,8-diol.

spray antizanzare come funzionano
Spray antizanzare.

Queste sostanze sono altamente efficaci, ma esistono anche altri prodotti in commercio, come quelli a base di eucalipto e geraniolo che hanno un’efficacia minore ma anche quelli a base di citronella, lavanda e bergamotto, che funzionano ancora meno.

Gli antizanzare da ambiente, come gli elettroemanatori e gli zampironi, utilizzano sostanze chimiche per proteggere intere stanze. Gli elettroemanatori sono dispositivi che utilizzano soluzioni liquide a base di piretroidi, simili alle piretrine naturali. I piretroidi agiscono sul sistema nervoso degli insetti, causandone la paralisi. Gli elettroemanatori a carica solida, invece, sono a base di piretroidi fotolabili, quindi piretroidi che degradano più facilmente con la luce e sono assorbiti su una piastrina o di cellulosa o di sabbia pressata.

Tra i due prodotti, quindi emanatori a carica liquida o solida, non ci sono tante differenze, nel senso che rilasciano nell’ambiente la sostanza e permettono di proteggerci in una stanza di 20 m2, ma è importante precisare che quelli a piastrina hanno una protezione temporale più limitata.

Infine, gli zampironi contengono segatura compressa e amido, arricchiti con un piretroide come la bioalletrina. Hanno un raggio d'azione limitato (2-4 metri) e la loro efficacia può essere influenzata dal vento.

zampironi
Zampirone.

I metodi antizanzare fisici

Tra i metodi fisici ci sono le lampade insetticide e gli ultrasuoni.

– Lampade insetticide: attirano gli insetti con luce ultravioletta (UVA) e li "fulminano" al contatto con una rete elettrica. Tuttavia, non sono selettive per le zanzare e uccidono anche altri insetti.
Ultrasuoni: dispositivi che emettono onde sonore sopra i 20.000 Hz. Tuttavia, la loro efficacia è dubbia e potrebbero infastidire altri animali.

Sono un appassionato del mondo microscopico, a partire dalle molecole fino agli artropodi. La laurea magistrale in chimica mi ha permesso di avere gli strumenti necessari per comprendere il funzionamento del mondo, ma soprattutto ha saziato la mia fame di risposte. Curioso, creativo e con idee folli: date una videocamera, un drone o una chitarra al DeNa e lo renderete felice.
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