0 risultati
video suggerito
video suggerito
16 Febbraio 2024
14:01

Quanto consumano realmente gli elettrodomestici in standby che abbiamo a casa

Circa il 20% dell'energia consumata durante l'arco dell'anno serve a mantenere attivi tutti i dispositivi in standby connessi tutto l'anno alle prese di casa. Tra i vari elettrodomestici si può arrivare anche a superare i 600 kWh annui, con un impatto non trascurabile in bolletta.

A cura di Gianluca Godi
465 condivisioni
Quanto consumano realmente gli elettrodomestici in standby che abbiamo a casa
consumi standby

Circa il 20% del consumo annuale di energia elettrico viene speso per alimentare tutti i dispositivi in standby che sono perennemente connessi alle prese di casa. Sembra un dato folle, eppure lo abbiamo ricavato a partire dalla misura della potenza elettrica dei più comuni dispositivi elettrici ed elettrodomestici che lasciamo sempre collegati alle prese a spina in casa.
Raccolti i dati, poi, abbiamo stimato quanta energia essi consumano in un anno e di conseguenza l'impatto economico che producono sulla nostra spesa annuale per la fornitura di elettricità.

Gli elettrodomestici che consumano in standby: i dispositivi misurati

Per svolgere questa campagna di misure abbiamo scelto alcuni dei dispositivi ed elettrodomestici che abbiamo perennemente connessi alle prese e ne abbiamo misurato l'effettiva potenza consumata quando questi dispositivi sono in standby. Piccolo spoiler: anche quei dispositivi che noi crediamo essere "spenti" in realtà assorbono una piccola quantità di energia. Questa energia serve ai dispositivi per rimanere sempre in uno stato di "allerta", per essere pronti ad avviarsi nel momento del bisogno. Nella tabella seguente l'elenco dei dispositivi monitorati:

MISURA DISPOSITIVO
1 Televisore LED da 55 pollici
2 Televisore LED da 32 pollici
3 Stampante
4 Caricatore del cellulare senza dispositivo in ricarica
5 Caricatore del PC senza dispositivo in ricarica
6 Forno tradizionale
7 Forno a microonde
8 Lavastoviglie
9 Lavatrice
10 Asciugatrice
11 Vaporiera
12 Deumidificatore
Immagine
Misura di tensione e corrente di un caricatore per cellulare senza dispositivo in ricarica (Credits: Gianluca Godi)

Come sono state effettuate le misure

Per misurare la potenza elettrica assorbita da un dispositivo è necessario misurare la tensione di alimentazione e la corrente che esso assorbe. Queste misure sono state eseguite mediante l'uso di due multimetri (strumenti di misura che rilevano diverse grandezze elettriche), uno utilizzato come voltmetro (per la misura di tensione) e l'altro come amperometro (per la misura di corrente). I valori sono stati rilevati "a regime" dopo qualche minuto che il dispositivo è stato collegato alla presa, principalmente per evitare di registrare assorbimenti di corrente maggiori a causa di transitori interni al dispositivo. La potenza infine è stata poi calcolata moltiplicando corrente e tensione tra loro (ipotizzando un fattore di potenza unitario per semplicità).

Una volta calcolata la potenza è stata calcolata l'energia consumata dal dispositivo moltiplicando il valore della potenza per le ore in standby, stimandole come circa l'80% delle ore totali annuali, quindi circa 7000 ore.

Infine, considerando un costo unitario medio di 0,40 €/kWh, abbiamo calcolato l'impatto economico in bolletta. NB: Il valore di 0,40 €/kWh tiene conto del prezzo non solo della componente energia della bolletta ma anche dei costi fissi, IVA e accise, attualizzato a febbraio 2024. Ecco riassunti nella tabella seguente i valori ottenuti:

MISURA DISPOSITIVO CORRENTE [mA] POTENZA [W] ENERGIA [kWh/anno] COSTO [€/anno]
1 Televisore 55 pollici 97 22,31 156,17 62,47 €
2 Televisore 32 pollici 65 14,95 104,65 41,86 €
3 Stampante (standby) 42 9,66 67,62  27,05 €
4 Caricatore cellulare 8 1,84 12,88  5,15 €
5 Caricatore PC 16 3,68 25,76 10,30 €
6 Forno tradizionale 7 1,61 11,27 4,51 €
7 Forno microonde 57 13,11 91,77 36,71 €
8 Lavastoviglie 5 1,15 8,05 3,22 €
9 Lavatrice 70 16,1 112,7 45,08 €
10 Asciugatrice 21 4,83 33,81 13,52 €
11 Vaporiera 11 2,53 17,71 7,08 €
12 Deumidificatore 27 6,21 43,47 17,39 €
Immagine
Misura della corrente assorbita da una stampante in standby (Credits: Gianluca Godi)

Il costo degli elettrodomestici in standby

Sommando tutte le righe della colonna energia otteniamo poco meno di 686 kWh che equivale all'energia consumata in un anno per alimentare tutti dispositivi elencati lasciandoli semplicemente in standby. A questa cifra corrisponderebbe un controvalore economico di 274,34 €. Analizzando queste due cifre e rapportandole al consumo medio annuale di una famiglia (2000-2200 kWh), ci si rende subito conto dell'enorme impatto che i dispositivi in standby hanno sulla nostra bolletta. Oltre il 30% dell'energia assorbita durante tutto l'anno sarebbe da imputare solo ed esclusivamente a loro. Una cifra effettivamente molto impattante che tenderebbe a far pensare che l'intero studio sia sovrastimato.

Cerchiamo quindi di affinare il ragionamento e di rivedere questi numeri in una maniera più coerente e logica:

  1. Non tutti i dispositivi misurati nel campione vengono poi effettivamente lasciati connessi alla presa tutto l'anno ma è più ragionevole pensare che alcuni di essi vengano connessi alla rete elettrica solo nel momento in cui vengono effettivamente utilizzati (es.: la vaporiera, il deumidificatore, i caricatori di cellulari e PC portatili);
  2. I valori raccolti fanno riferimento a un campione non rappresentativo della realtà: il singolo dispositivo può avere modelli e brand differenti e quindi assorbimenti in standby completamente diversi. Questo semplice studio, serve semplicemente a dare un ordine di grandezza e non vuole essere uno studio rigoroso;
  3. Anche il controvalore economico è puramente indicativo, esso infatti si basa su un costo €/kWh fisso e attualizzato al mese di febbraio 2024. In realtà come ben sappiamo il costo dell'energia varia durante l'anno, come variano pure i costi definiti "fissi";
  4. Può essere vero che la stima sia relativamente alta, ma di contro c'è anche da considerare che siamo in un era di transizione, dove sempre più utenze stanno abbandonando il gas naturale a fronte di un incremento dei consumi elettrici, questo significa anche avere sempre più componenti connessi stabilmente alla rete di casa e quindi dispositivi che consumano energia.

Quindi, a valle di queste precisazioni, possiamo ragionevolmente stimare che un 20-30% dell'energia consumata in un anno da una famiglia venga prelevata dalla rete solo per alimentare i dispositivi in standby. Questo valore non è per nulla trascurabile: esso si traduce in spreco di energia (quindi risorse) e di soldi. Piccoli accorgimenti volti al risparmio quotidiano (come ad esempio collegare i dispositivi alla presa solo quando servono), nel lungo periodo ci farebbero risparmiare molti soldi, energia e risorse.

Sfondo autopromo
Cosa stai cercando?
api url views