Come dichiarato dall' Icelandic Met Office, dopo settimane di intensa attività sismica il 18 dicembre alle 22:17 si è verificata in Islanda l'eruzione del vulcano nei pressi di Sundhnúkagígar, nella penisola di Reykjanes a sud-est dell'Islanda, a 4 km dal paese di Grindavik che era stato preventivamente evacuato a novembre. Un'eruzione vulcanica nel sud-est dell'Islanda era stata prevista proprio nei pressi di Grindavik. Le immagini spettacolari del vulcano in piena attività eruttiva mostrano fontane di lava fuoriuscire da una frattura nel suolo.
Dove sta avvenendo l'eruzione in Islanda?
L'eruzione di tipo prevalentemente effusivo è cominciata nella notte del 18 dicembre alle 22:17, dopo un'attività sismica cominciata verso le 21:00, e si sta verificando 4 km a nord-est del centro abitato di Grindavik; i circa 3000 abitanti erano stati evacuati intorno alla metà di novembre dopo la dichiarazione dello stato di emergenza.
Nell'ultimo mese i segnali precursori sono stati decisivi per prevedere questa eruzione. Come decritto in un nostro video recente, la frequenza e gli epicentri dei sismi e l'intensa deformazione del suolo hanno fatto capire agli esperti che qualcosa stava succedendo e probabilmente sarebbe successa in tempi stretti.
Dettagli sull'eruzione del vulcano in corso in Islanda
Questa eruzione non ha un tipico cono vulcanico da dove fuorisce la lava, ma è di tipo fissurale o lineare; ciò significa che la lava fuoriesce da una lunga frattura. Per chi volesse approfondire, qui troverete un mio video di qualche anno fa: eruzioni lineari.
C'è già un dato interessante: le misurazioni sismiche e GPS suggeriscono che l'eruzione vulcanica in corso ha cominciato a perdere intensità verso le 3:00 del mattino. Questo calo però non significa che l'eruzione sia vicina alla fine, ma che sta entrando in una fase di equilibrio. Questa tendenza è stata riscontrata all'inizio della maggior parte delle eruzioni nella penisola di Reykjanes negli ultimi anni. La fissura eruttiva, rappresentata nell'immagine in basso dalla linea rossa, si estende per circa 4 km, con il capo nord appena a est di Stóra-Skógfell e il capo sud appena a est di Sundhnúk. La distanza dal capo sud al confine di Grindavík è di quasi 3 km.
L'Ufficio meteorologico islandese segue attentamente l'attività ed è in contatto diretto con la protezione civile e le squadre di intervento presenti nella zona.