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Si protrae sempre di più la permanenza nella Stazione Spaziale Internazionale dei due astronauti Barry Wilmore e Sunita Williams, rimasti bloccati nella ISS a giugno a seguito di un malfunzionamento dei propulsori della capsula Starliner di Boeing che li aveva trasportati nell'avamposto orbitale (e che aveva avuto problemi tecnici già durante il viaggio). Wilmore e Williams dovevano rimanere nella ISS soltanto per pochi giorni, ma al momento si trovano bloccati nello spazio da oltre 6 mesi. La data possibile per il loro ritorno era stata fissata a febbraio 2025, ma il rientro dei due astronauti ha recentemente subito un ulteriore slittamento non prima di marzo 2025, 9 mesi dopo la loro partenza, per dare il tempo alla capsula Dragon di SpaceX che li dovrà riportare a terra di essere pronta. È la terza volta che il loro rientro è rimandato.
Cos'è successo ai due astronauti bloccati nella Stazione Spaziale
La capsula Starliner partita il 5 giugno 2024 con a bordo Wilmore e Williams era al suo primo volo con equipaggio. Se tutto fosse andato bene, la navetta avrebbe ricevuto la certificazione per il volo umano e Boeing – l'azienda che ha realizzato Starliner – sarebbe diventata una concorrente di SpaceX di Elon Musk per quanto riguarda il trasporto di equipaggio da e per la Stazione Spaziale Internazionale con capsule commerciali (cioè sviluppate da aziende private).
Non è andata così, però: Starliner ha mostrato criticità a vari sistemi interni, tanto che non poteva garantire gli standard di sicurezza minimi per i due astronauti. Per questo la decisione di NASA e Boeing è stata far rientrare la capsula senza equipaggio e riassegnare Wilmore e Williams alla missione Crew-9 di SpaceX, che è partita il 28 settembre e avrebbe dovuto tornare a terra a febbraio 2025.
Perché il rientro degli astronauti è stato posticipato
Il termine della missione Crew-9 di SpaceX è legato all'arrivo in orbita della missione successiva, la Crew-10. Questa però vedrà il debutto di una nuova capsula Dragon, e non è insolito che lo sviluppo di una nuova navetta subisca piccoli ritardi o slittamenti necessari per completare i controlli e i test.
La domanda che qualcuno può porsi a questo punto è: ma era proprio necessario partire con una nuova capsula? Per SpaceX sì: l'azienda statunitense aveva a disposizione 4 capsule Dragon utilizzate a rotazione per trasportare esseri umani nella Stazione Spaziale Internazionale. Una nuova navetta aiuterebbe a migliorare la gestione delle missioni SpaceX verso la ISS, ed è proprio questa che sta venendo sviluppata per Crew-10.
Quando i due astronauti torneranno sulla Terra
I tempi di sviluppo di una capsula destinata al volo umano nello spazio hanno sempre un margine di incertezza, e anche la Dragon di Crew-10 non fa eccezione. Tuttavia, SpaceX ha maturato ormai una certa esperienza nella realizzazione delle capsule Dragon, per cui al momento appare verosimile che i due astronauti Wilmore Williams potranno fare ritorno sul loro pianeta madre tra la fine di marzo e al massimo l'inizio di aprile 2025.
Una cosa è certa: quella di Barry Wilmore e Sunita Williams verrà ricordata come una vera e propria odissea…