Si pensa che il freddo generato dall'aria condizionata possa causare malattie, come raffreddore, bronchiti o rinusiti batteriche. In particolar modo sarebbe il famoso "sbalzo di temperatura" il nemico da cui stare lontano: passare dai 35 °C esterni ai 21 °C di un centro commerciale o di un locale farebbe male alla propria salute. Ecco, sfatiamo subito questo mito: il colpo d'aria non esiste e il freddo non causa malattie. Di conseguenza l'aria fredda del condizionatore non causa malattie.
Anzi, l'aria condizionata può essere un'alleata per contrastare potenziali colpi di calore. Infatti le alte temperature delle giornate estive possono causare diversi problemi al nostro corpo, come eccessiva sudorazione e conseguente disidratazione. Quindi abbassare la temperatura esterna permette di ridurre la sudorazione, mantenere più alto il grado di idratazione e evitare tutte le conseguenze dello stress da calore.
Qualcuno ora potrebbe controbattere e dire: "Io però mi ammalo lo stesso, com'è possibile?". Per rispondere a questa domanda dobbiamo essere consapevoli che le malattie necessitano di virus e di batteri patogeni, non del freddo. Senza di essi, potremmo stare anche a –18 °C senza ammalarci. Se invece un altro individuo ci infetta trasmettendoci qualche virus o batterio, c'è la possibilità di contrarre malattie.
Infatti, quando fuori fa molto caldo cerchiamo luoghi al chiuso con l'aria condizionata nei quali sono presenti altre persone. Di conseguenza, entrare a contatto con altre persone aumenta la probabilità di contrarre qualche virus o batterio e dunque di ammalarci. Tutto questo però non è legato all'aria condizionata in sé.
C'è da dire però che l'effetto deumidificatore dell'aria condizionata potrebbe causare il famoso "mal di testa da aria condizionata". Secondo diversi studi, la disidratazione può effettivamente causare mal di testa e di conseguenza stare in una stanza con un'umidità relativamente bassa può "seccare" il nostro corpo causando disidratazione e conseguente mal di testa. Il consiglio degli esperti quindi, per evitare questo problema, è quello di bere regolarmente e mantenere alta l'idratazione del nostro corpo.