Dopo qualche giorno sostanzialmente privo di scosse significative, la terra ha ripreso a tremare ai Campi Flegrei con uno sciame sismico avvenuto oggi 2 luglio 2024 tra le 15:10 e le 15:14 con ben 4 scosse di terremoto di magnitudo 2.5, 2.7, 2.8 e 2.9, tutte con epicentro in mare a poca distanza dal litorale di Bagnoli. La scossa è stata distintamente avvertita dagli abitanti dell'area e nel comune di Napoli, soprattutto dai quartieri di Fuorigrotta, Chiaia e Vomero. Sembra anche che prima del sisma si sia avvertito un boato, come già accaduto recentemente. Fortunatamente al momento le autorità non segnalano né danni né vittime, anche se resta alta l'attenzione.
Non è la prima volta che si verifica uno sciame sismico ai Campi Flegrei negli ultimi mesi: eventi simili sono accaduti anche l'8 maggio e il 21 maggio 2024. Questo è legato al fenomeno vulcanico del bradisismo, cioè il periodico innalzamento e abbassamento del livello del suolo. Durante le fasi ascendenti si possono verificare sismi anche intensi, e questo è proprio quello che sta accadendo ormai da diversi anni, cioè dall'inizio dell'ultima crisi bradisismica nel 2005. Anzi, negli ultimi mesi è stato osservato un valore di sollevamento più che doppio rispetto alla media dei mesi precedenti e, per questo motivo, dal punto di vista scientifico è lecito aspettarsi una sismicità sostenuta.
Attenzione: questo non vuol dire che sta per esserci un'eruzione. Al momento infatti non abbiamo dati per affermare dove e quando si verificherà la prossima eruzione, né tantomeno per poter dire quale sarà la sua potenza. In ogni caso, negli ultimi mesi la Protezione Civile ha organizzato diverse prove di evacuazione – anche se nell'ultima è stata registrata un affluenza estremamente ridotta.