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Seguite Trump e J.D. Vance sui social senza volerlo? Non è un complotto: la spiegazione

Si stanno moltiplicando le segnalazioni di utenti Instagram e Facebook che si trovano a seguire Trump e Vance senza volerlo. Non c'è nessun complotto: con il cambio di amministrazione, i profili istituzionali del Presidente e del Vicepresidente sono stati trasferiti a Trump e Vance: è una prassi standard negli USA.

23 Gennaio 2025
16:11
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Seguite Trump e J.D. Vance sui social senza volerlo? Non è un complotto: la spiegazione
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Se avete notato che su social come Facebook e Instagram siete diventati improvvisamente follower di Donald Trump e J.D. Vance (i nuovi Presidente e Vicepresidente degli USA) senza averlo scelto, state tranquilli: non siete vittime di un complotto. Questo fenomeno ha una spiegazione semplicissima, che è strettamente legata alla gestione degli account istituzionali del Presidente e del Vicepresidente degli Stati Uniti d'America. Ogni volta che c'è un cambio di amministrazione, gli account ufficiali associati alla Casa Bianca, come @potus (che sta per President Of The United States) per il Presidente e @vp per il Vicepresidente, vengono trasferiti alla nuova leadership, mantenendo i follower e archiviando i contenuti precedenti. Questo significa che se in passato seguivate Joe Biden e Kamala Harris tramite questi account ufficiali, ora vi ritrovate a seguire automaticamente Trump e Vance. Meta, la società proprietaria di Facebook e Instagram, ha confermato che questa è una procedura standard adottata anche nei precedenti cambi di amministrazione. Se non volete più seguire questi account, potete farlo manualmente senza alcuna restrizione. Lo stesso vale per altre piattaforme social, come X.

Chi seguiva l’account istituzionale di Biden ora segue Trump: le polemiche e la spiegazione

La confusione nasce dal fatto che molte persone non sono a conoscenza della distinzione tra account personali e account istituzionali. Gli account personali di Trump e Vance sono separati da quelli ufficiali della Casa Bianca, che sono gestiti dall'amministrazione in carica. Quindi, non si tratta di un tentativo di forzare il seguito di certi politici, ma di un processo tecnico volto a garantire la continuità delle comunicazioni governative tramite canali ufficiali.

Alcuni utenti hanno segnalato difficoltà nel rimuovere il follow da questi account, alimentando teorie del complotto su presunte manipolazioni da parte di Meta. Andy Stone, portavoce di Meta, ha chiarito che potrebbe essere necessario un po' di tempo prima che le richieste di follow e unfollow vengano completamente elaborate, specialmente durante il passaggio di amministrazione, quando gli account cambiano proprietario. La stessa procedura è stata seguita nelle transizioni precedenti, compresa quella da Barack Obama a Donald Trump nel 2016 e da Trump a Biden nel 2020. Stone ha infatti affermato:

Le persone non sono state obbligate a seguire automaticamente nessuno degli account ufficiali di Facebook o Instagram del Presidente, del Vicepresidente o della First Lady. Questi account sono gestiti dalla Casa Bianca, quindi con una nuova amministrazione, il contenuto di quelle Pagine cambia.

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A sinistra uno screenshot dell’account @POTUS su X quando Joe Biden era in carica; a destra lo stesso account @POTUS aggiornato dopo l’insediamento di Donald Trump.

Dove finiscono i post di Joe Biden e Kamala Harris

Per chi si chiede che fine fanno i post delle amministrazioni precedenti, questi non vengono cancellati, ma archiviati presso la NARA (National Archives and Records Administration), l'ente federale che si occupa della conservazione dei documenti ufficiali. Questo assicura che le comunicazioni di ogni amministrazione rimangano accessibili per motivi di trasparenza e ricerca storica. Anche altri account ufficiali, come quello del portavoce stampa della Casa Bianca, vengono trasferiti alla nuova amministrazione seguendo, in buona sostanza, lo stesso principio.

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