Un nuovo sciame sismico colpisce i Campi Flegrei. Oggi, alle ore 19:51 e alle 20:10, due forti scosse di terremoto hanno colpito la zona con magnitudo 3.5 e 4.4: quest'ultimo valore potrebbe essere il più forte registrato nell'ultimo secolo nell'area flegrea, anche superiore a quelli registrati durante la crisi bradisismica degli anni '80. Entrambe le scosse di questo sciame sismico hanno fatto registrare una profondità di circa 3 km – quindi molto superficiali – con epicentro a poca distanza da Pozzuoli. Proprio per questo motivo la scossa è stata distintamente avvertita non solo in tutti i Campi Flegrei ma anche a Napoli, Quarto, Bacoli, Agnano e Bagnoli e Procida. Alle due scosse sono seguiti altri sismi, tra cui un terremoto di magnitudo 3.9 alle 21:46 e uno di magnitudo 3.1 alle 21:55.
In seguito alla prima scossa si sono registrate anche piccole frane ad Arco Felice, tra Pozzuoli e Bacoli, che non hanno causato vittime o feriti.
La scossa è legata al bradisismo, un periodico fenomeno di origine vulcanica che causa un ciclico abbassamento e sollevamento del suolo: proprio durante le fasi di sollevamento è possibile osservare un incremento della sismicità. Dal 2005 ci troviamo proprio una fase ascendente e, solo ad aprile, è stato registrato un aumento di 2,5 cm in 21 giorni, un valore più che doppio rispetto alla media registrata nei primi tre mesi del 2024.
Per approfondire, ecco il nostro documentario sui Campi Flegrei realizzato in collaborazione con Fanpage: