Dopo un periodo di relativa calma è stata registrata una nuova scossa ai Campi Flegrei legata al bradisismo . Il sollevamento del suolo infatti ha causato oggi, mercoledì 24 gennaio alle ore 15:05, un sisma di magnitudo 2.0 a una profondità di circa 3 km. L'epicentro è stato identificato a poca distanza da Pozzuoli e il terremoto non ha causato né danni né vittime – nonostante sia stato avvertito dalla popolazione in diversi quartieri di Napoli come Fuorigrotta, Bagnoli, e Soccavo.
Si tratta di un evento che di certo non è raro in quest'area: la zona Flegrea infatti è interessata dal 2005 da una nuova crisi bradisismica, cioè da una fase di innalzamento del suolo che causa frequenti scosse, la cui magnitudo massima negli ultimi mesi ha raggiunto i 4.2. L'origine di questo fenomeno è di natura vulcanica e si può osservare anche da satellite.
I dati mostrano come dal 2005 ad oggi ci sia stato un sollevamento con valori anche superiori agli 80 mm all'anno. La distribuzione areale del recente sollevamento, ossia le zone in blu nell'immagine soprastante, forma un cerchio che vede il massimo valore nella zona del Porto di Pozzuoli.
Attenzione però: queste deformazioni non sono segnali anomali, dal momento che il terreno si è sempre mosso nella zona flegrea e continuerà a farlo. Basti pensare che dal 2005 alcune aree si sono sollevate di oltre 1 metro e che valori di sollevamenti del genere, se non superiori, sono avvenuti anche durante le precedenti crisi bradisismiche.