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L'umanità si è trasformata fisicamente nel corso dei secoli e una delle più evidenti modifiche riguarda l'aumento progressivo dell'altezza media. Siamo diventati pian piano più alti, soprattutto nel corso degli ultimi 150 anni. Questo fenomeno, attribuito a fattori genetici e ambientali, è influenzato principalmente da miglioramenti della nutrizione, di accesso ai servizi sanitari e delle condizioni di vita. Un recente studio, poi, pubblicato su Nature, suggerisce anche che il recettore MC3R nel cervello svolga un ruolo chiave.
Quanto siamo cresciuti nel tempo: alcuni dati
Studi antropometrici ci riportano che l'altezza media umana è aumentata costantemente, soprattutto nei Paesi industrializzati. Ad esempio:
- Nel 1800, l'altezza media di un uomo europeo era di circa 165 cm. Oggi supera i 176 cm.
- In Corea del Sud, prendendo un contesto più specifico, le donne hanno guadagnato in media 20 cm tra il 1900 e il 2000, passando da un'altezza media di 142 cm a oltre 162 cm.
Questi incrementi sono attribuiti a miglioramenti nella dieta, con un consumo maggiore di proteine e calorie, e a una riduzione delle malattie infettive durante l'infanzia.
Il recettore MC3R e il ruolo dei geni nell’altezza
Uno studio recente pubblicato su Nature ha individuato un gene chiave nella crescita: il recettore MC3R. Questo recettore cerebrale è sensibile allo stato nutrizionale del corpo e regola:
- Tasso di crescita nei bambini: promuove una crescita sana regolando l'energia destinata allo sviluppo scheletrico e muscolare.
- Inizio della pubertà: aiuta a determinare il momento in cui iniziano i cambiamenti ormonali fondamentali per la maturazione fisica e sessuale.
- Aumento della massa muscolare: supporta la costruzione di tessuto muscolare, essenziale per un corpo sano e funzionale.
Questa scoperta colloca il fenomeno dell’aumento dell’altezza in un quadro ampio, che combina genetica e ambiente: la sua efficacia dipende fortemente dalle condizioni ambientali, come l’accesso a una dieta bilanciata e a un ambiente privo di malnutrizione o stress cronico. Questo significa che, anche se una persona possiede un recettore MC3R funzionante, il suo potenziale può essere limitato da fattori esterni, come la scarsità di risorse alimentari o condizioni di salute precarie.

Alimentazione e salute: i principali fattori ambientali per cui la statura media aumenta
Come abbiamo anticipato, al di là dell'azione del recettore MC3R, sono vari i fattori ambientali che possono favorire un'altezza maggiore nelle persone:
- Migliore nutrizione: studiosi come Sidney Mintz, sottolineano che l’urbanizzazione e la globalizzazione delle risorse hanno comportato un aumento della disponibilità di alimenti calorici e proteici: questo surplus nutrizionale avrebbe avuto un impatto diretto sulla statura, poiché una dieta più ricca, soprattutto nei primi anni di vita, è essenziale per lo sviluppo osseo e muscolare.
- Sanità e igiene: la riduzione delle malattie infettive, grazie a vaccini, antibiotici e migliori condizioni igieniche, ha giocato un ruolo fondamentale poiché le infezioni e le malattie debilitano il corpo e sottraggono energia ai processi di crescita.
- Urbanizzazione e condizioni di vita: l'urbanizzazione e il miglioramento delle condizioni di vita sono fenomeni strettamente intrecciati con l'aumento dell'altezza media della popolazione. Con l’avvento dell’industrializzazione, non solo sono cambiati i modelli lavorativi e abitativi, ma si è registrata una trasformazione profonda nell’accesso alle risorse e nella qualità della vita. L'antropologo David Harvey, nel famoso saggio sulla transizione economica e sociale, ha evidenziato come la diminuzione delle fatiche fisiche estreme nelle società industrializzate, unite a una maggiore specializzazione lavorativa, ha permesso a molte persone di conservare energie e risorse fisiologiche per lo sviluppo corporeo.