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4 Aprile 2024
16:30

La storia di Gmail, da “pesce d’aprile” a gigante della posta elettronica in 20 anni

Con il lancio di Gmail 20 anni fa, il 1° aprile 2004, Google ha rivoluzionato il concetto di posta elettronica: l'idea era così avveniristica che sembrò un pesce d'aprile. Ecco la storia del gigante dei client di e-mail.

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La storia di Gmail, da “pesce d’aprile” a gigante della posta elettronica in 20 anni
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Gmail, il servizio di posta elettronica di Google che ha rivoluzionato il modo di concepire la gestione delle e-mail, spegne 20 candeline: fu annunciato il 1° aprile 2004, e anche per questo il lancio fu recepito da molti come un pesce d'aprile. Il servizio in effetti si distaccava nettamente rispetto alla concorrenza, con caratteristiche che all'epoca sembravano fin troppo ambiziose, come uno spazio di 1 GB di spazio per archiviare le e-mail e la possibilità di effettuare ricerche direttamente all'interno dell'applicazione stessa sfruttando l'algoritmo di Google.

Ebbene, a distanza di 20 anni possiamo dire che Gmail fu tutt'altro che un pesce d'aprile:. questa applicazione è difatti oggi l'applicazione di posta predefinita in molti smartphone Android e conta quasi 2 miliardi di indirizzi di posta che si scambiano oltre 120 miliardi di email ogni giorno.

Storia di Gmail: l'evoluzione dalla nascita nel 2004 a oggi

Nel 2004 il lancio di Gmail rappresentò un deciso passo in avanti verso la posta elettronica come la concepiamo oggi. La possibilità di avere 1 GB di spazio per archiviare le proprie e-mail era un vera novità, tenendo conto che gli altri provider offrivano all'epoca pochi MB di spazio.

In quegli anni, a causa della scarsità di spazio di archiviazione per la posta elettronica, gli utenti si ritrovavano di fronte ad una scelta:

  • salvare le e-mail in locale, ovvero sulla memoria del proprio computer, liberando così spazio sul server con lo svantaggio però di poter consultare le mail soltanto sul dispositivo in cui venivano memorizzate;
  • utilizzare un servizio di posta elettronica centralizzato ricordandosi però di cancellare tutte le e-mail non necessarie al fine di non saturare lo spazio di archiviazione.

Gmail propose una soluzione che univa il meglio dei due approcci: centralizzare la posta non dovendosi più preoccupare dello spazio di archiviazione.

Al lancio Gmail non era pubblica: per accedere al servizio era necessario ricevere un invito e ogni nuovo account poteva invitare al più altre 6 persone. Dopo un lungo periodo di Open Beta durato circa 5 anni, Gmail venne resa pubblica nella sua prima versione stabile nel 2009.

Nel corso degli anni Google ha più volte rinnovato l'interfaccia, consentendo una migliore gestione della posta e la classificazione automatica dello spam. Di recente il colosso di Mountain View sta rilasciando una versione di Gmail che integra Gemini, l'intelligenza artificiale targata Google.

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L’evoluzione del logo di Gmail nel corso degli anni.

I "pesci d'aprile" più famosi di Google

Fin dal 2000 Google utilizza la ricorrenza del 1° aprile per lanciare fantomatici prodotti rivoluzionari in realtà inesistenti. Questo contribuì a far recepire il lancio di Gmail come una burla. Ecco alcuni tra i pesci d'aprile più famosi di Google:

  1. Copernicus (2004): contestualmente al lancio di Gmail fu annunciato un fantomatico sistema operativo che sarebbe stato utilizzato in un centro di ricerca costruito sulla Luna.
  2. Google Gulp (2005): una fantomatica bevanda in grado di aumentare le capacità cognitive e l'intelligenza del bevitore.
  3. Google Romance (2006): un motore di ricerca per trovare l'anima gemella.
  4. Google Ricerca Libri Gratta e Annusa (2008): nella ricerca libri di Google vi era una sezione che consentiva di "grattare ed annusare" determinati libri.
  5. Animali mitologici (2011): in Google Maps durante la visualizzazione in modalità terra ed in Google Earth venivano renderizzati in 3D animali di fantasia come un drago in una foresta tedesca o il mostro di Loch Ness nell'omonimo lago.
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