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29 Maggio 2023
10:23

Storia della CIA in breve, la principale agenzia di intelligence degli Stati Uniti

La parola CIA evoca operazioni segrete, agenti sotto copertura, azioni di spionaggio. Nel corso della sua storia, l’agenzia di intelligence ha contributo a rendere gli Stati Uniti una grande potenza, ma è stata implicata in numerose operazioni illegali.

A cura di Erminio Fonzo
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Storia della CIA in breve, la principale agenzia di intelligence degli Stati Uniti
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La CIA si occupa delle operazioni di intelligence all’esterno del territorio statunitense. Nata nel 1947, fino al 1991 è stata impegnata soprattutto nella Guerra fredda contro l’Unione Sovietica. Dopo il crollo dell’URSS, una delle sue principali attività è stata il contrasto al terrorismo. Nel corso degli anni la CIA si è resa responsabile purtroppo anche di omicidi politici e dell’instaurazione di dittature in molti Paesi, come riconosciuto in parte da una commissione di inchiesta del Senato americano istituita nel 1975. Tuttavia l’agenzia, pur non essendo riuscita a prevenire tutte le minacce, ha contributo a rendere gli Stati Uniti una grande potenza.

Cos’è la CIA

La Central Intelligence Agency (Agenzia centrale di intelligence) è il servizio segreto degli Stati Uniti incaricato delle operazioni all’estero. L’agenzia è guidata da un direttore, nominato dal presidente degli Stati Uniti, ed ha il suo quartier generale a Langley, un sobborgo di Washington situato in Virginia.

Il budget della CIA non è reso pubblico. In base alle rivelazioni del Washington Post, risulta che nel 2013 l’agenzia avesse a disposizione fondi per 11,7 miliardi di dollari, il che ne farebbe il servizio segreto con le risorse più ingenti a disposizione al mondo. Anche il numero di dipendenti non è noto, ma si stima che ammonti a circa 20.000 persone.

Il quartier generale a Langley
Il quartier generale a Langley

I compiti della CIA

La CIA si occupa soprattutto di raccogliere e analizzare informazioni e di compiere operazioni segrete all’estero. Tra le priorità vi sono il contrasto al terrorismo e il controspionaggio. La CIA non ha compiti di law enforcement (cioè di far rispettare la legge) all’interno del territorio nazionale, perché di esso si occupano l’FBI e i corpi di polizia dei singoli Stati. L’agenzia, però, dispone di un corpo armato, lo Special activities center (Centro per le attività speciali), incaricato delle operazioni paramilitari all’estero.

La CIA ha agito anche con mancanza di scrupoli, rendendosi colpevole di omicidi e colpi di stato, ma, poiché le sue operazioni sono segrete, spesso si sospetta il suo coinvolgimento anche in vicende alle quali è estranea.

La fondazione e i primi anni

La CIA è stata fondata nel 1947 dal presidente Harry Truman, ma già nel 1942, poco dopo l’ingresso degli Stati Uniti nella Seconda Guerra Mondiale, era nato il suo predecessore, l’Office of Strategic Services (Ufficio dei servizi strategici).

Harry Truman, fondatore della Cia
Harry Truman, fondatore della Cia

In origine la CIA aveva dimensioni molto modeste e la sua unica funzione era la raccolta di informazioni sull’Unione Sovietica, emersa come principale rivale degli Stati Uniti. Il budget e le operazioni dell’agenzia aumentarono dopo il 1953, quando il presidente Eisenhower nominò direttore Allen Dulles. La CIA iniziò a compiere operazioni clandestine in molti Paesi, non solo per contrastare l’URSS, ma anche per difendere gli interessi economici degli Stati Uniti.

Tra gli interventi più noti vi furono l’organizzazione del colpo di stato in Iran del 1953, con il quale fu deposto il primo ministro Mohammed Mossadeq, che aveva messo in discussione gli interessi petroliferi dei Paesi occidentali, e il colpo di stato compiuto l’anno successivo in Guatemala contro il presidente Jacopo Árbenz, che aveva leso gli interessi della multinazionale United Fruit Company.

Cuba e il caso Kennedy

Negli anni ’60 uno dei principali obiettivi della CIA fu quello di rovesciare il regime socialista istituito da Fidel Castro a Cuba. Nel 1961 l’agenzia organizzò un’operazione militare di esuli cubani e, dopo il suo fallimento, cercò più volte di assassinare Castro, senza però riuscirvi.

Contrattacco cubano contro l'invasione degli esuli
Contrattacco cubano contro l’invasione degli esuli

Gli insuccessi crearono tensioni con il presidente John Kennedy, che la CIA riteneva poco determinato nel contrasto al regime cubano. Per questa ragione sono stati avanzati sospetti complottisti che l’agenzia fosse coinvolta nell’omicidio del presidente, avvenuto nel 1963, ma il coinvolgimento non è mai stato provato.

Le operazioni durante la Guerra Fredda

L’agenzia fu implicata in altre operazioni illegali, che in casi non rari prevedevano l’assassinio di potenziali nemici o di leader politici non allineati. Quasi certamente fu alle spalle del colpo di stato in Cile del 1973, che portò al potere il dittatore Augusto Pinochet. Negli anni successivi organizzò l’operazione Condor, diretta contro i partiti di sinistra in America Latina.

Anche l’Europa era oggetto di attenzione. In diversi Paesi durante la Guerra Fredda era attiva una struttura paramilitare segreta, Stay behind, finalizzata a contrastare l’espansione del comunismo. Stay behind era presente anche in Italia con il nome di Gladio. Non è mai stato provato, però, il coinvolgimento della CIA nei tentativi di colpi di Stato che ci sono stati nel nostro Paese.

La Commissione Church

Negli Stati Uniti i metodi della CIA suscitavano molte critiche. L’agenzia, per altro, spiava i cittadini americani potenzialmente pericolosi e intercettava le loro lettere, in violazione della Costituzione. Nel 1975 il Senato istituì la Commissione Church (dal nome del suo presidente, Frank Church), incaricata di indagare sulle attività delle agenzie di intelligence. La Commissione portò alla luce varie operazioni illegali e, quando furono pubblicate le sue conclusioni, il presidente Gerald Ford vietò esplicitamente agli agenti di prendere parte agli assassini politici. Le operazioni della CIA furono almeno in parte ridimensionate, soprattutto all’interno degli Stati Uniti, ma l’agenzia non smise di compiere azioni illegali al di fuori del territorio americano.

Report finale della Commissione Church
Report finale della Commissione Church

Anni '80: l’Afghanistan e il crollo dell’URSS

Negli anni '80 una delle principali operazioni della CIA è stata la fornitura di armi e supporto ai mujaheddin dell’Afghanistan, cioè i combattenti impegnati nella guerriglia contro l’URSS, che aveva invaso il Paese nel 1979. L’operazione contribuì alla sconfitta dei sovietici, ma rafforzò il fondamentalismo islamico, che si sarebbe presto volto contro l’Occidente.

Nel 1991, come sappiamo, l’Unione Sovietica cessò di esistere e la Guerra Fredda ebbe fine. La CIA, con le innumerevoli operazioni compiute nel corso degli anni, aveva dato un contributo essenziale alla vittoria degli Stati Uniti.

La CIA negli anni recenti

Negli ultimi anni, tra le maggiori operazioni della CIA vi è stato il contrasto al terrorismo islamico. L’agenzia non è stata in grado di prevenire gli attentati dell’11 settembre 2001 e si è resa responsabile del rapimento di presunti sostenitori del terrorismo e di torture ai prigionieri. Nel 2011, però, è riuscita a individuare il covo del principale nemico degli Stati Uniti, Osama Bin Laden.

Attualmente, poiché i maggiori rivali degli Stati Uniti per l’egemonia mondiale sono la Russia e la Cina, si può presumere che la CIA si occupi soprattutto della raccolta di informazioni su questi due Paesi.

L'11 settembre 2001 a New Yotk
L’11 settembre 2001 a New York
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