
Un violento terremoto di magnitudo 7.0 (come registrato dall'USGS) ha scosso l'arcipelago di Tonga in Polinesia, composto da oltre 170 isole nel Sud dell'Oceano Pacifico, lunedì 31 marzo alle 01:18 ora locale (le 14:18 di domenica in Italia) con un'allerta tsunami diramata a seguito del sisma e poi rientrata. L'epicentro del sisma è stato localizzato in mare aperto, vicino alle isole Ha'apai, a 162 km da Nukuʻalofa, la capitale di Tonga, e a una profondità di 29 km.
In seguito al terremoto, il Pacific Tsunami Warning Center delle Hawaii ha diramato un'allerta tsunami, avvertendo della possibile formazione di onde pericolose. Tuttavia, l'allerta è stata successivamente revocata, una volta escluso il rischio. Come riportato dal sito di notizie nazionale Talanoa o Tonga, le sirene di allarme sono state attivate alle 01:18 del mattino, inducendo i residenti delle varie isole (che insieme contano poco più di 100.000 abitanti) a evacuare verso zone più elevate guidati da polizia e vigili del fuoco. Fortunatamente, non sono stati segnalati danni immediati ingenti e gli abitanti dell'arcipelago di Ha'apai hanno potuto fare ritorno alle loro case.

Alcuni edifici hanno riportato danni, la cui entità è ancora da definire, e si sono verificate diverse scosse di assestamento, inclusa una di magnitudo 6.2. Al momento, non si segnalano vittime, e le autorità continuano le valutazioni dei danni e invitano la popolazione alla cautela a causa delle persistenti scosse.
Questo evento sismico è stato causato dal movimento delle placche tettoniche, in particolare dalla subduzione della placca del Pacifico sotto la placca australiana lungo una faglia inversa. La regione, situata nella Cintura di Fuoco del Pacifico, è nota per la sua elevata attività sismica, caratterizzata da frequenti terremoti di forte intensità, e il rischio di tsunami rappresenta una delle principali preoccupazioni. È importante sottolineare che, data la distanza di oltre 10 000 chilometri e le differenti placche tettoniche coinvolte, questo terremoto non è in alcun modo collegato agli eventi sismici in Myanmar.
Tonga, infatti, non è nuova a eventi catastrofici. Il 15 gennaio 2022, una potente eruzione esplosiva del vulcano Hunga Tonga-Hunga Ha'apai ha generato tsunami oceanici con onde fino a 22 metri e ha proiettato materiali vulcanici e gas nella stratosfera per circa 11 ore. Questo evento, con epicentro a circa 65 km da Tongatapu, ha danneggiato edifici e provocato 4 morti a Tonga.