Oggi, alle ore 15:31, una scossa di terremoto di magnitudo 3.8 ha colpito la costa ionica della Calabria, a 3 km dal comune di Carfizzi (in provincia di Crotone). Il sisma ha fatto registrare una profondità di 25 km ed è stato avvertito distintamente anche in altre aree del crotonese, come ad esempio Crucoli, Umbriatico e Cirò Marina. Fortunatamente non si segnalano particolari danni anche se l'attenzione resta alta, visto che il sisma in questione è stato preceduto pochi minuti prima da una scossa di 3.7 con epicentro a Cirò e seguito da altre 5 scosse, la più forte delle quali ha fatto registrare una magnitudo di 2.9.
Questo sciame sismico, tra l'altro, si è verificato a circa 25 km di distanza dal terremoto di magnitudo 5.0 del 1 agosto: secondo il Dipartimento di Fisica dell'Università della Calabria, questo sarebbe il sisma più intenso in Calabria negli ultimi 12 anni. Anche in questo caso, per fortuna, non sono state registrate vittime.
Si tratta in ogni caso di fenomeni che non arrivano del tutto inaspettati: l'area infatti è storicamente sismica, come confermato dalla stessa INGV. Se osserviamo l'immagine sottostante infatti possiamo vedere una serie di quadrati gialli: la dimensione è proporzionale alla magnitudo e all'interno di ciascuno è riportata la data del relativo terremoto.
Per approfondire, ecco un video ad hoc sul perché in Italia ci sono così tanti terremoti ed eruzioni vulcaniche: