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11 Aprile 2024
6:00

È vero che l’11 aprile 1954 è stato il giorno più noioso della storia?

Può esistere un giorno noioso per l’intero genere umano e, in caso affermativo, perché sarebbe proprio domenica 11 aprile 1954? La motivazione è che non accaddero eventi particolarmente memorabili, ma si tratta di uno slogan molto riduttivo.

A cura di Erminio Fonzo
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È vero che l’11 aprile 1954 è stato il giorno più noioso della storia?
giorno piu noioso 11 aprile 1954
Immagine generata con AI.

Il 26 novembre 2010 sui giornali di mezzo mondo comparve una notizia: domenica 11 aprile 1954 era stato il giorno più noioso della storia. La "scoperta" fu opera di un motore di ricerca creato da un ingegnere informatico inglese, William Tunstall-Pedoe. La motivazione era che, in quella giornata, non erano accaduti eventi degni di nota. Ma è possibile e ha un senso calcolare il giorno più noioso della storia? Evidentemente no e per moltissime ragioni: anzitutto la storia non è fatta solo di eventi, ma anche di fenomeni di lunga durata; inoltre, siamo certi che l’11 aprile 1954 non accadde proprio nulla?

La "scoperta" del giorno più noioso della storia

La “scoperta” del giorno più noioso della storia è avvenuta nel novembre 2010. Autore è stato William Tunstall-Pedoe, un ingegnere informatico specializzato in intelligenza artificiale. Tunstall-Pedoe creò il motore di ricerca True Knowledge (nel 2012 sostituito dal più aggiornato Evi e oggi parte di Amazon) e lo “istruì” dandogli in pasto circa trecento milioni di notizie. Alla domanda su quale fosse il giorno più noioso della storia, True Knowledge non ebbe dubbi: 11 aprile 1954. Era infatti il giorno nel quale erano accaduti meno avvenimenti degni di nota: nessuna morte di personaggi illustri, nessuna nascita di persone che sarebbero diventate famose in futuro, nessuna notizia meritevole di interesse. Ma siamo sicuri che True Knowledge avesse ragione?

Noia, dipinto di G. La Touche
Noia, dipinto di G. La Touche.

Davvero l’11 aprile 1954 non successe niente?

L’11 aprile 1954 era una domenica e, di conseguenza, le istituzioni non funzionavano a pieno regime: i Parlamenti erano chiusi, non si facevano riunioni dei governi, ecc., il che fece diminuire le notizie politiche, che in genere occupano molto spazio sui giornali. Ciò nonostante, ebbero luogo avvenimenti importanti. In Belgio si tennero le elezioni politiche, che registrarono la vittoria di un partito di opposizione. Nello sport, si disputarono varie competizioni di rilevanza internazionale, tra le quali una Parigi-Roubaix di ciclismo.

Il ciclista Raymond Impanis, vincitore della Parigi-Roubaix l'11 aprile 1954
Il ciclista Raymond Impanis, vincitore della Parigi–Roubaix dell’11 aprile 1954.

Non vi furono effettivamente morti illustri (il personaggio più famoso morto quel giorno fu un direttore d’orchestra americano, Paul Specht) ma lo stesso accade in tantissimi giorni ogni anno.

Inoltre, nel calcolo del giorno più noioso sono comprese anche le nascite di persone illustri. Oggi chi è nato l’11 aprile 1954 ha settanta anni e in teoria ha ancora il tempo per compiere imprese memorabili. Alcuni personaggi nati nella giornata, pur senza diventare famosi su scala globale, negli anni successivi hanno raggiunto una certa popolarità. Tra loro, il biologo britannico Ian Redmond e l’ingegnere elettronico turco Abdullah Atalar. E se uno di loro vincesse il Nobel?

Perché non può esistere un “giorno più noioso”

Il calcolo del giorno più noioso è poco più che una battuta e una ben riuscita trovata pubblicitaria. Anzitutto, per le epoche più antiche, nelle quali non esistevano i giornali, non conosciamo con esattezza cosa è accaduto ogni giorno. E potremmo aver già finito qui la discussione.

In ogni caso, bisogna considerare che la storia non è fatta solo di eventi, ma anche e soprattutto di fenomeni che durano nel tempo (alcuni anche molto lunghi) e non hanno una data precisa: l’arrivo di Colombo in America, la presa della Bastiglia nel 1789, la Seconda Guerra Mondiale sono eventi accaduti in una data o in un periodo ben precisi; l’emigrazione italiana, l’evoluzione della mentalità in merito alle pratiche sessuali, il rialzo dei prezzi nel ‘600 sono invece fenomeni che non hanno una data esatta di inizio e di fine.

Del resto, il concetto stesso di storia è molto ampio. Gli storici sono interessati anche a notizie che possono apparire piccolezze per il motore di ricerca di Tunstall-Pedoe o alla gran parte dei lettori, ma che possono essere utili per comprendere meglio un fenomeno.

Infine, è difficile applicare il concetto di “evento degno di nota” all’intero genere umano. Com’è facile immaginare, ci sono state certamente persone per le quali l’11 aprile 1954 è stato un giorno memorabile per quello che è accaduto nella loro vita privata.

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